Basket Eurolega, Milano piega Parigi in rimonta 79-74

Sotto di 8 lunghezze a meno di 5' dalla fine, i biancorossi ribaltano il match con un parziale di 12-3

di MATTEO AIROLDI -
11 ottobre 2024
Milano - Paris

EA7 Emporio Armani Olimpia Milano - Paris Basketball Parigi, Shavon Shields (Ciamillo-Castoria)

Milano, 11 ottobre 2024 – Pronto riscatto per l’EA7 Emporio Armani Milano che, dopo la sconfitta all’esordio contro la Stella Rossa, tra le mura amiche dell’Unipol Forum ottiene il primo successo piegando 79-74 la matricola Paris Basketball al termine di un match che ha più volte cambiato padrone e ha regalato mille emozioni: cuore e tenacia hanno segnato la prestazione degli uomini di Messina che, dopo aver chiuso un primo tempo da ben 10 palle perse sul -4 e aver cercato di raddrizzare la gara con una reazione nella ripresa, sono nuovamente finiti con la testa sott’acqua, ritrovandosi con otto lunghezze di ritardo a poco più di 5’ dalla fine. Nella difficoltà, però, gli uomini di coach Messina hanno mostrato tutta la loro resilienza e hanno ribaltato definitivamente l’inerzia del match con un break di 16-3. A mettere una firma indelebile su questo primo sigillo europeo a tinte biancorosse, ci ha pensato Shavon Shields: l’ala di passaporto danese, dopo un primo tempo chiuso con 2 soli punti all’attivo, ne infatti ha segnati ben 19 nella ripresa. Di grande peso specifico anche il contributo fornito da Nikola Mirotic (15 punti), che ha tenuto in piedi i suoi nel primo tempo, e di Zach LeDay, autore di 13 punti ma soprattutto di canestri molto importanti nella rimonta finale. A Parigi, che ha pagato lo scotto delle basse percentuali nel tiro da tre (19%) e ai liberi (60%), non sono invece bastati i 17 punti di TJ Shorts e i 12 di Collin Malcolm.

La cronaca della gara

Grazie al tiro da fuori, Milano ha cercato di creare subito un primo mini-solco (9-5) che Parigi ha però saputo colmare con prontezza grazie alle scorribande vincenti dell’imprendibile Tj Shorts (9-9), il quale ha così ingaggiato una battaglia a distanza a suon di canestri con Mirotic, autore di 10 punti nei primi 10’ e ispiratore del 20-18 milanese al suono della prima sirena. L’elastico del vantaggio in favore dell’Olimpia si è quindi nuovamente allungato fino a toccare ancora il +7 nel corso della seconda frazione ma, sul più bello, qualcosa nei meccanismi dell’Olimpia si è inceppato: i biancorossi hanno infatti iniziato a faticare a tenere i ritmi altissimi imposti da Parigi, perdendo palloni sanguinosi (già 10 all’intervallo lungo) e incassando un mortifero 11-0 di parziale, diventato poi 13-2 e valso il +4 in favore dei transalpini all’intervallo lungo (35-39). A vestire i panni del protagonista per la formazione di Thiago Splitter ci ha pensato un immarcabile TJ Shorts, ispiratore – dopo la pausa di metà gara – del tentativo di allungo di Parigi, arrivata fino al +7 (43-50). A quel punto si è però acceso Shields che, dopo una prima metà di gara da 2 soli punti segnati, si è caricato l’attacco di Milano sulle spalle e l’ha riportata in scia. Pur non lasciando scappare in maniera decisiva gli avversari, ai meneghini è mancato il guizzo  e così gli ospiti hanno continuato a correre, macinare gioco e segnare, affacciandosi negli ultimi 5’ di gara con un tesoretto di otto punti di vantaggio (63-71 sul canestro di Kratzer). Un gap che non ha comunque spento le speranze di un’Olimpia che, grazie ai canestri di Shields e a un fallo tecnico fischiato ad Hifi, ha ripreso quota e vigore mettendo la freccia del sorpasso con il canestro di LeDay e chiudendo i giochi con un decisivo 16-3 che l’ha proiettata verso la vittoria.

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