Eurolega, la Virtus sbanca Belgrado battendo il Partizan 70-69

Trento ferma la corazzata Hapoel in Eurocup con il punteggio di 79-73

di MATTEO AIROLDI -
23 ottobre 2024
Partizan Mozzart Bet Belgrado-Virtus Segafredo Bologna 69-70

Partizan Mozzart Bet Belgrado-Virtus Segafredo Bologna 69-70

Belgrado (Serbia), 23 ottobre 2024 – La Virtus Segafredo Bologna compie una vera e propria impresa battendo il Partizan di Belgrado 70-69 e conquista il primo sigillo stagionale in Eurolega dopo quattro ko. A prendere per mano i bianconeri felsinei e a guidarli al successo ci hanno pensato il miglior Will Clyburn da quando veste la casacca della Segafredo (27 punti con 9/12 da due e 3/13 da tre per lui) e Isaia Cordiner, autore di una preziosissima doppia doppia (12 punti conditi con 10 rimbalzi) e anima della rimonta di Bologna partita nel terzo quarto con la Segafredo a -9. Doppia cifra anche per Matt Morgan, mentre nel tabellino del Partizan spiccano i 20 punti di Tyrique Jones, visto in passato a Pesaro e i 14 dell’ex di serata Gabriel “Iffe” Lundberg. A partire forte sono stati i serbi che, sulle ali di Sterling Brown hanno dato una prima spallata portandosi sul 13-5. Passata la sbandata iniziale, però, la Virtus ha avuto la forza di rialzarsi e ricucire rientrando a -1 sul canestro di Clyburn (14 punti nei primi 14’ giocati per lui), prima della replica di Jones che ha spinto il Partizan al +5 al suono della prima sirena. Con personalità, Bologna si è aggrappata a Tucker per non far scappare un Partizan che al suono della seconda sirena, nonostante un ispirato Jones, si è portata negli spogliatoi un vantaggio di sole cinque lunghezze. Un inseguimento che si è fatto sempre più pressante dopo l’intervallo lungo quando è salito in cattedra con sei punti di fila Isaia Cordiner, a cui ha però immediatamente risposto Marinkovic che, a suon di triple, ha propiziato il nuovo tentativo di fuga del Partizan, capace di spingersi fino al massimo vantaggio toccato sul 52-43 e suggellato da Jones. Una fuga che non ha comunque spaventato la Virtus che, con grande pazienza e aiutata dai canestri di Clyburn e Cordinier, ha dimezzato lo svantaggio prima della terza sirena per poi dar vita a un lungo punto a punto in cui ha saputo mettere la testa avanti per la prima volta con il due su due in lunetta di Cordinier a 3’41” dalla fine, per poi resistere ai guizzi dell’ex Lundberg, chiudere i conti con il canestro vincente di Clyburn a 12” dalla fine e tirare un sospiro di sollievo sull’ultimo errore commesso da tre da Ntilikina dopo aver rubato palla sulla rimessa dal fondo della Virtus.  

Trento fa il colpaccio contro l’Hapoel

Colpaccio anche in Eurocup dove la Dolomiti Energia Trento ha battuto 79-73 in casa la corazzata Hapoel Tel Aviv. Sugli scudi, per la formazione bianconera, Anthony Lamb con 23 punti e Jordan Ford con 17. Dopo aver a lungo condotto, i bianconeri sono finiti in apnea nel corso della terza frazione toccando anche il -9 sotto i colpi di Marcus Foster (migliore dei suoi con 18 punti), ma non hanno mai mollato la presa sul match e nella quarta frazione hanno saputo piazzare il colpo di reni vincente con le giocate di Lamb e Cale.

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