Basket Eurolega: un monumentale Shengelia non basta. Virtus Bologna ko con il Fenerbahce
Sorretta dai 35 punti del georgiano, la Segafredo ha cercato di reggere il passo degli uomini di Jasikevicius ma nella ripresa è calata ed è stata battuta 95-81
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Tornike Shengelia durante la sfida tra Virtus e Fenerbahce
Istanbul (Turchia), 31 gennaio 2025 – Una prova di grande cuore non basta a una Virtus Segafredo Bologna con le rotazioni ridotte all’osso (si attende l’ingaggio di Justin Holiday) per fermare il Fenerbahce Istanbul secondo in classifica, che si è imposto sui bianconeri per 95-81 ottenendo la sesta vittoria di fila in Eurolega. Lo scarto finale è però forse fin troppo ingeneroso nei confronti dei bianconeri che, sorretti da un monumentale Toko Shengelia – autore di 35 punti 5 rimbalzi e 3 assist per un complessivo 39 di valutazione (10/14 da due, 2/3 da tre e 9/10 dalla linea del tiro libero per lui) –, hanno cercato soprattutto nel primo tempo di rendere la pariglia ai padroni di casa, per poi calare fisiologicamente nella ripresa, quando i turchi – grazie a rotazioni più ampie e maggior brillantezza sugli esterni – hanno alzato i giri del motore allungando le mani verso la vittoria pur senza mai dare una vera e propria spallata. A trainare verso il successo i gialloblù, che hanno chiuso con il 66% da due e il 58.6% da tre, ci ha pensato un Marko Guduriuc da 17 punti, capofila di un quartetto di giocatori del Fener in doppia cifra, di cui fanno parte anche Errik McCollum (15 punti), Sertac Sanli (11 punti con 3/3 da tre e 4/4 dal campo) e Bonzie Colson (12 punti).
La cronaca della gara
Dopo un buon avvio di gara (14-11), l’attacco della Segafredo ha perso fluidità e ritmo, gettando qualche alle ortiche qualche pallone di troppo che il Fener ha sfruttato piazzando un primo allungo grazie ad Hall, McCollum e Hayes-Davis (22-13 al termine del quarto d’apertura). Lo stesso Hayes-Davis e Biberovic (dall’arco) hanno poi permesso ai turchi di toccare la doppia cifra di vantaggio (30-20), ma dall’altra parte la coppia Morgan-Shengelia ha consentito alla Segafredo di non capitolare, riportandola addirittura a un solo possesso pieno di svantaggio dal Fener (36-33) a meno di 4’ dall’intervallo lungo. Fallito il blitz del -1, i felsinei hanno però subito la reazione degli uomini di Jasikevicius che nelle ultime curve del primo tempo hanno nuovamente alzato l’asticella del disavanzo rientrando negli spogliatoi a +9 dopo le giocate vincenti di Sanli e Colson (46-37). Un innalzamento dei decibel di gioco che non è stato interrotto da Bologna dopo l’intervallo: il Fenerbahce ha infatti continuato a far girare il pallone con estrema fluidità, trovando tiri puliti e canestri con Hayes-Davis e Guduric che hanno firmato un +14 (58-44) a cui il “solito” Shengelia ha cercato di replicare prendendo per mano l’attacco della Segafredo. La compagine bolognese non è però riuscita a strappare l’inerzia dei match ai gialloblù, in quali – sulle ali di Sanli e Biberovic – hanno tenuto a distanza di sicurezza la Segafredo affacciandosi verso il quarto quarto avanti 69-54. Un margine di sicurezza che gli uomini di Jasikevicius hanno poi saputo amministrare in un ultimo quarto in cui Bologna, nonostante un Toko Shengelia per la difesa turca, ha finito le residue energie nel serbatoio e si è trovata costretta ad alzare bandiera bianca.
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