Fabriano alla prova di Imola: "Vogliamo partire alla grande"

La Janus Fabriano inizia domenica l’avventura nel campionato di serie B d’Eccellenza, dopo un precampionato vissuto tra alti e bassi e una Supercoppa dove ha visto la formazione cartaia stravincere il derby con Jesi e perdere contro la carrozzata Faenza, squadra fra le migliori attrezzate per il salto di categoria. La squadra del presidente Di Salvo, dalla fortunata stagione 22-23, ha cambiato staff tecnico e ben 8 atleti confermando la coppia Stanic-Centanni. Nonostante un team tutto nuovo la squadra cercherà di centrare l’obiettivo play off. I ragazzi allenati dal neo tecnico Federico Grandi saranno di scena in trasferta ad Imola (inizio ore 18) contro un team che di fronte al proprio pubblico si esalta quindi sarà una trasferta difficile ma non impossibile per i biancoblù che vogliono fin da subito iniziare la stagione con un successo che oltre ai due punti porterà morale a tutto l’ambiente della palla a spicchi della città della carta. Della partita farà parte anche Granic che sembra aver recuperato dal fastidioso infortunio che lo ha tenuto per molto tempo lontano dal campo. Imola è un campo ostico ma la truppa cartaia darà il massimo per portare a casa la vittoria.

"Siamo - afferma coach Federico Grandi - finalmente entrati nella settimana che ci porterà all’inizio del campionato e ci stiamo allenando duramente perché vogliamo farci trovare pronti. Vedo da parte di tutti i ragazzi grande impegno e disponibilità; stiamo iniziando a conoscerci meglio, consolidando alcuni aspetti del gioco e lavorando per migliorarne altri. In questo momento della stagione è sì importante avere le idee chiare dal punto di vista tattico su quelle che sono le proprie regole difensive e offensive ma l’aspetto più importante rimane l’atteggiamento, lo spirito di squadra e la disponibilità al sacrificio". "L’Andrea Costa Imola - continua l’allenatore fabrianese - è una squadra che ha ruoli e gerarchie ben definite. I loro punti di riferimento sono tra gli esterni Droker, Corcelli ed Austikalnis mentre nei lunghi Crespi e Ranuzzi. A loro si aggiungono due ragazzi giovani (Fazzi e Marangoni) ma che conoscono già molto bene il campionato e sono convinto che possano crescere molto durante la stagione e dare un contributo molto importante". "È una squadra molto ostica da affrontare. Il Palaruggi di Imola rimane uno dei campi più difficili".

Angelo Campioni