Fabriano guarda al mercato
Il derby conferma il momento no: "Ma i playoff sono ancora alla portata"
Il derby conferma il momento positivo di Jesi e quello difficile di Fabriano, che ora torna sul mercato per provare a riprendere a vincere. Meno equilibrata del previsto la sfida provinciale – nonché unico derby marchigiano in B Nazionale 2024-2025 – tra Ristopro e General Contractor, vinta domenica meritatamente e piuttosto nettamente (52-68) in trasferta dal quintetto di coach Marcello Ghizzinardi: un successo anche storico perché Jesi non vinceva sul parquet avversario da 17 anni e che lancia, nel giorno della prima sconfitta dell’ammazzacampionato Roseto, la General Contractor in ottava posizione solitaria con 11 vittorie e 8 sconfitte dopo 19 giornate. La Ristopro invece conferma anche davanti al pubblico amico di Cerreto d’Esi il momento complicato con la terza sconfitta consecutiva che la lascia a 16 punti, nel gruppo delle undicesime, ben quattro a pari punti (oltre ai fabrianesi Piombino, Sant’Antimo e Chiusi). Ieri la società jesina ha fatto sapere che l’atleta Marco Petrucci è stata sottoposto martedì nell’ospedale di Fabriano "alla programmata riduzione in narcosi della frattura delle ossa nasali. L’intervento è perfettamente riuscito e il giocatore è rientrato subito a Jesi. Per Petrucci previsti tre giorni di assoluto riposo, dopo i quali si potrà valutare la ripresa della normale attività, ovviamente con una maschera di protezione". In casa Ristopro invece si pensa al mercato dopo aver chiesto scusa ai propri tifosi per la prestazione nel derby, con tanto di comunicato ufficiale: "il nostro pubblico ha dimostrato per l’ennesima volta di essere di categoria superiore – spiega il club biancoblù – Siamo già al lavoro per migliorare l’assetto della squadra, sia in entrata che in uscita: in questo momento il roster appare insufficiente per garantire il raggiungimento dei nostri obiettivi. Ringraziamo i tifosi per il sostegno, faremo il possibile per non deluderli e rispondere alle aspettative". I play-in, cioè i piazzamenti dal 7° al 12° posto, sono ancora pienamente a portata. Di ritorno a Fabriano Andrea Scanzi, classe 1988, 193 centimetri, guardia-ala, già biancoblù nel 2020-21 con 35 partite e 9.2 punti di media, nell’allora B unica: dopo essere stato ancora in B Nazionale fino allo scorso anno (Padova, 12.3 punti di media) in questa stagione Scanzi, lunghissima esperienza in categoria, era sceso in B Interregionale a Valsugana, segnando 12.8 punti a partita.
Andrea Pongetti
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