Blitz Cuore Fortitudo, Cento di queste notti
Successo in rimonta per l’Aquila dopo una partenza lenta. Mian e soprattutto Aradori danno la spallata per battere i ferraresi

Il bresciano Pietro Aradori, 36 anni, al tiro da tre: per lui ieri sera contro Cento 25 punti e una prova solida che hanno spinto la sua Fortitudo alla vittoria
CENTO
72
FORTITUDO
78
STELLA HOLDING CENTO: Devoe 17, Tamani 1, Ramponi, Tanfoglio, Berdini 10, Delfino 11, Moretti 1, Graziani, Ragazzi, Davis 14, Benvenuti 6, Nobile 12. Di Paolantonio.
FLATS SERVICE FORTITUDO: Vencato 2, Aradori 25, Battistini, Menalo ne, Bolpin 3, Panni 3, Cusin 6, Mian 13, Fantinelli 13, Freeman 13. All. Caja.
Arbitri: Bartoli, Roiaz e Cattani.
Note: parziali 18-23; 40-33; 50-52. Tiri da due: Cento 12/22; Fortitudo 20/33. Tiri da tre: 11/32; 11/30. Tiri liberi: 15/22; 5/10. Rimbalzi: 35; 34.
CENTO (Ferrara)
Vittoria sofferta, che certamente allontana i venti della crisi quella dei biancoblù di coach Attilio Caja, che sulle doghe della Baltur Arena piegano i cugini biancorossi 72-78 nell’infrasettimanale di serie A2 e mettono fine alla striscia negativa che trascinavano da tre giornate.
Così facendo la Effe si prepara con ben altro spirito al prossimo appuntamento, quello casalingo di domenica alle ore 18 contro la Real Sebastiani Rieti. Ago della bilancia in posizione verticale nelle prime battute di gara, con Davis e Berdini bravi ad approfittare delle crepe difensive biancoblù e con tre jumper di Mian a dare respiro a una Effe più brillante davanti che dietro: questo prima dell’incursione di Devoe, con Cento che fa 13-8. Ma la replica è istantanea, coi guizzi dalla lunga di Mian e Aradori, e tempo un minuto Bologna recupera di forza il manubrio della partita (15-21). A questo punto il vento cambia un’altra volta, vanificando il 4-0 di Fantinelli (che uscirà poco dopo per il terzo fallo personale): salgono in cattedra Delfino, Devoe e Nobile e a cavallo fra i due quarti Cento rimette la testa avanti col fuoco di chi è in fiducia (37-30).
Dall’altra parte Bologna fa acqua: Vencato esce per un guaio alla mano, rientra il capitano debilitato dai falli, Battistini fra difese-piuma ed errori sotto canestro non produce che danni e Cento resta al comando fino alla seconda sirena (40-33).
La ripresa ha inizio con Freeman che rientra in campo con indosso la maglia di Vencato e col quarto fallo di reazione del capitano, quasi a volere suggerire la strada che prenderanno i restanti 20’: e invece è sulle ali di Panni e Cusin che la Fortitudo riaccende un lumicino e si riavvicina a -1, prima che le triple di Aradori galvanizzino gli ospiti fra terzo e quarto quarto (50-55). Bologna prova ad allungare (+8 a 3’ dalla fine), Cento perde smalto e di riffa o di raffa arrivano due punti cruciali per qualche giorno di serenità.
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