Il lupo Caja non perde il vizio: la Fortitudo torna al successo

Basket A2. Buona la prima per il coach: Bologna torna al successo 82-61 contro Livorno. Giovedì di nuovo in campo per il recupero con Avellino

di GIACOMO GELATI
24 novembre 2024
Attilio Caja è tornato ad allenare la Fortitudo e ha portato a casa la vittoria contro Livorno

Attilio Caja è tornato ad allenare la Fortitudo e ha portato a casa la vittoria contro Livorno

Bologna, 24 novembre 2024 – Ecco, dunque, dov’eravamo rimasti. Non perde infatti il vizio coach Caja e, alla sua prima panchina dal ritorno in Fortitudo che ha ridestato l’ambiente, ci mette il più bello degli zampini: così, nella soirée degli ex Banks e Italiano (e al cospetto di Vincenzo Esposito, fresco di presentazione del suo libro autobiografico, e Corrado Fumagalli), Bologna torna al successo 82-61 contro Livorno e stacca il quinto referto rosa in A2.

Per la Fortitudo giovedì alle 20,30 si torna in campo per il recupero casalingo contro Avellino.

La cronaca

Dopo il minuto di silenzio per ricordare l’imminente 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, si passa al parquet di un ‘Madison’ sold-out e arroventato dall’antica rivalità coi toscani.

Ma ad alzare istantaneamente i decibel è la partenza impetuosa dei padroni di casa: quattro triple consecutive di Gabriel (3) e Mian (1) e 12-2 dopo appena 3 giri di cronometro, con Livorno costretta al time-out.

Gabriel e Freeman scrivono +15 e la Effe è in totale egemonia sul piano della orchestrazione difensiva e della fluidità offensiva: Italiano prova a risvegliare gli amaranto con 5 punti in rapida sequenza, ma la tripla frontale di Bolpin scava il +16. Livorno si intravede nel finale coi liberi di Hooker a riportare il gap sotto la doppia cifra e la prima frazione va in archivio 25-16.

Schiacciata di Buca, jumper di Banks e appoggio di Tozzi dopo una lotta a rimbalzo: Caja monta su tutte le furie e per la Effe arriva il primo time-out riparatorio nel momento di maggiore affanno e calo di lucidità (28-22).

Così, Bologna alza i giri e ripristina l’asse Fantinelli-Gabriel per ritrovare spazi e fiducia in attacco (+10), prima che il tecnico per proteste comminato a Caja dia ulteriore linfa ai locali, che con l’assist di Mian per Menalo vanno 40-29.

Col blitz di Banks il primo tempo si chiude 42-33.

L’avvio di ripresa è sulla falsariga dell’inizio: quattro triple di Gabriel (2) e Mian (2) e Bologna torna a farsi largo nella partita spallando i livornesi 54-36.

Tuttavia questo non basta alla Effe per difendere il bottino a dovere: fra palle perse frettolose e mismatch favorevoli a Livorno, gli ospiti di coach Andreazza tengono accese le speranze rammendando lo strappo fino al 58-48 che impensierisce Caja (time-out).

Fra i primi attori della sfida si iscrive allora Bolpin, che centra due tiri pesanti consecutivi che riallontanano gli ospiti in men che non si dica: alla terza sirena è 64-50. Due palle recuperate di Menalo, la sua schiacciata e le triple di Gabriel e Bolpin dicono +17 per Bologna, che con 5’ sul cronometro intravede i 2 punti.

La Effe amministra i ritmi, Livorno prova a metterci la toppa, ma Bologna è brava a non dilapidare.

Il nuovo ciclo di Caja, acclamatissimo alla fine, è ricominciato: vittoria 82-61 e striscia negativa interrotta dopo 3 giornate al buio.

Il tabellino

Fortitudo 82 Livorno 61 Flats Service Fortitudo Bologna: Giordano, Ferrucci ne, Aradori ne, Gabriel 27, Battistini 2, Menalo 4, Bolpin 17, Panni, Mian 11, Fantinelli 10, Freeman 11. All. Caja. Libertas Livorno 1947: Buca 4, Banks 16, Bargnesi 1, Fratto, Fantoni, Tozzi 4, Filloy, Allinei 3, Hooker 10, Paoletti, Italiano 23. All. Andreazza. Arbitri: Caforio, Giunta e Picchi. Note: parziali 25-16; 42-33; 64-50. Tiri da due: Fortitudo 15/28; Livorno 16/39. Tiri da tre: 15/36; 5/18. Tiri liberi: 7/11; 14/18. Rimbalzi: 33; 39.

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