Crollo Fortitudo mai in partita con Cantù

Freeman segna 22 punti, ma commette troppi falli. Terza sconfitta di fila per i biancoblù che sabato tornano in campo con Cividale

di FILIPPO MAZZONI -
14 novembre 2024
Crollo Fortitudo mai in partita con Cantù

Kenny Gabriel, classe 1989, al tiro: per lui 10 punti contro Cantù

CANTU’

89

FORTITUDO BOLOGNA

60

ACQUA S.BERNARDO CANTU’: De Nicolao 6, Moraschini 9, Piccoli 3, Basile 26, Possamai 3; Burns 11, Baldi Rossi 10, Valentini 3, Riismaa 14, Beltrami 2, Viganò 2. All. Brienza.

FORTITUDO: Fantinelli 12. Bolpin 2, Mian 5, Gabriel 10, Freeman 22; Panni, Giordano, Battistini 5, Menalo 4, Ferrucci ne. All. Cagnardi.

Arbitri: Radaelli, Marzulli, D’Amato.

Note: parziali 22-16, 53-29, 71-49. Tiri da due: Cantù 20/37; Fortitudo 22/46. Tiri da tre: 13/30; 3/16. Tiri liberi: 10/15; 7/8. Rimbalzi: 43; 29.

DESIO (Monza Brianza)

La Fortitudo non dura nemmeno un quarto e naufraga pesantemente a Desio di fronte a Cantù. Non bastano le assenze e nemmeno il periodo particolarmente negativo, terza sconfitta consecutiva, per spiegare la brutta debacle. A Desio si è vista una squadra in confusione dove nessuno ha avuto la forza e il coraggio di prendersi in mano oneri e onore. La Fortitudo proprio non trova certezze dai suoi giocatori che dopo 10 partite giocate stanno decisamente deludendo quelle che erano le aspettative. C’p tutto per invertire la pessima inerzia di questo inizio di stagione, ma deve cambiare completamente registro. Perforata in difesa, ma in attacco dove la prima tripla della partita la mette a segno, nella terza frazione da Freeman uno che dalla lunga distanza non ci prova molto spesso, la squadra è apparsa confusa. Effe in campo senza Pietro Aradori, Gherardo Sabatini e Marco Cusin prova ad affidarsi fin da subito anche alla tattica. La Flats Service fatica a contenere un Basile strepitoso, mentre in attacco a tratti è troppo frettolosa nelle conclusioni. Al 6’ siamo già 18-10. Le triple ad inizio seconda frazione di gioco di Riisma, Baldi Rossi e Valentini lanciano Cantù e fanno piombare la Fortitudo sotto di 16 sul 34-18 al 12’. La partita si ferma per e viene sospesa per permettere ai sanitari di servizio di soccorrere uno spettatore colpito da malore sulle tribune. Alla ripresa Cantù doppia una sconcertante Fortitudo sul 36-18 al 13’, e poi allunga ancora fino a toccare il 41-18 dopo un break di 21-2.

In campo ci sono solo i brianzoli che dominando e raggiungono il +25, 51-26 al 19’. Partita già finita all’intervallo per una Fortitudo che con Fantinelli e Freeman accenna una timida reazione dopo l’intervallo, ma Cantù è decisamente troppo per questa Fortitudo dilatando il distacco al trentello di divario fino al 32 di divario 89-57. Male, malissimo per una Fortitudo che da un lato dovrà riflettere, e non poco, sulla sua situazione e sulla prestazione offerta non solo oggi, ma dall’altro deve già pensare a sabato visto che è già tempo di nuova trasferta, ancora durissima, in casa della rivelazione Cividale.

Le gare: Nardò-Torino 68-74, Orzinuovi-Vigevano 100-98, Piacenza-Cividale 75-80, Cento-Cremona 88-87, Udine-Forlì 84-75, Livorno-Pesaro 104-76, Rieti-Verona 58-60, Rimini-Avellino 80-78; Milano-Brindisi (oggi).

La classifica: Rimini 20, Cividale 18, Cantù e Udine 16, Verona, Rieti e Milano 14, Forlì 12, Torino e Orzinuovi 10, Fortitudo, Livorno, Avellino, Cento, Cremona, Vigevano, Nardò 8, Pesaro e Brindisi 6, Piacenza 4.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su