Cura Caja Difesa e muscoli, la Fortitudo c’è
Ovazione per il tecnico all’ingresso in campo. L’Aquila comincia subito forte e Livorno si aggrappa solo agli ex Italiano e Banks .
FORTITUDO
82
LIBERTAS LIVORNO
61
FLATS SERVICE : Fantinelli 10, Bolpin 17, Mian 11, Gabriel 27, Freeman 11, Panni, Giordano, Battistini 2, Menalo 4, Aradori ne, Ferrucci Morandi ne. All. Caja.
LIBERTAS LIVORNO: Hooker 10, Banks 16, Tozzi 4, Italiano 23, Fantoni, Buca 4, Bargnesi 1, Fratto, Allinei 3, Paoletti ne, Filloy ne. All. Andreazza.
Arbitri: Caforio, Giunta, Picchi.
Note: parziali 25-16, 42-33, 64-50. Tiri da due: Fortitudo 15/28; Livorno 16/39. Tiri da tre: 15/36; 5/18. Tiri liberi: 7/11; 14/18. Rimbalzi: 33; 39.
La Fortitudo torna a sorridere battendo la Libertas Livorno e inizia con una vittoria il nuovo ciclo di Attilio Caja. Le quattro sconfitte e la rivoluzione sono alle spalle. Con questo successo la Effe torna a guardare al futuro con due punti in più e rinnovato ottimismo. Clima caldissimo al PalaDozza, con il primo soldout della stagione.
La prima ovazione è tutta per Caja al suo ingresso in campo, Poi tanti applausi per Vincenzino Esposito a Bologna in questi giorni e seduto in prima fila, insieme all’ex compagno di squadra Corrado Fumagalli, mentre nella Effe va in referto, ma solo ad onor di firma Pietro Aradori.
In campo c’è nominalmente la stessa squadra, Fantinelli, Bolpin, Mian, Gabriel, Freeman nello starting-five, in realtà è tutta un’altra Fortitudo, più grintosa in difesa, più decisa in attacco dove segna le prime quattro triple di fila, con un Gabriel a quota 11 già dopo 3’. L’inizio è tutto per Effe avanti 16-2 e capace di allungare fino al +16, sul 25-9 prima che l’ex Italiano, il più ispirato tra gli ospiti, non riduca il parziale. Livorno che a inizio seconda frazione risale fino al -6 sul 28-22. Il margini di distacco rimane sempre contenuto con la Effe che tiene la testa del match.
Alla ripresa del gioco la Fortitudo piazza un nuovo parziale di 12-3 grazie alle triple di Gabriel e Mian e ricaccia a-18 la Libertas sul 54-36 al 23’. Italiano e Banks provano a rianimare la formazione di Andreazza, ma nel finale di terza frazione, due triple di Bolpin chiudono i conti.
Nell’ultima frazione Bolpin, una splendida schiacciata di Menalo e Gabriel tengono a distanza una Libertas che pian piano si spegne. Alla fine è un’ovazione per la Effe, che conti alla mano tira molto di più da tre che da due e per Caja acclamato da tutto il PalaDozza. Giovedì il recupero del match con Avellino.
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