Doppio ko La Fortitudo perde anche Panni
La Effe parte meglio, poi la capolista prende il largo con Mirza Alibegovic. Infortunio per l’esterno. Oggi c’è l’assemblea dei soci

Kenny Gabriel e Riccardo Bolpin sorreggono Alessandro Panni (foto Fortitudo-Donati)
APU 81 FORTITUDO BOLOGNA 72
APU OLD WILD WEST: Hickey 8, Alibegovic 29, Ikangi 2, Da Ros 9, Johnson 3, Caroti 9, Ambrosin 9, Bruttini 2, Pullazi 10, Pepe, Mazburss ne, Agostini ne. All. Vertemati.
FLATS SERVICE BOLOGNA: Fantinelli 11, Bolpin 5, Mian 10, Gabriel 14, Freeman 14; Panni 2, Aradori 16, Battistini, Cusin,; Menalo ne. All. Caja.
Arbitri: Radaelli, Rudellat, Almerigogna.
Note: parziali 19-24, 41-44, 69-55. Tiri da due: Udine 10/19; Fortitudo 16/43. Tiri da tre: 16/48; 11/29. Tiri liberi: 13/17; 11/29. Rimbalzi: 42; 42.
Il danno e la beffa. La Fortitudo cade a Udine, in casa della prima della classe, ma rischia di perde per infortunio anche Alessandro Panni, unico vero cambio della coppia di esterni Fantinelli-Bolpin a disposizione di Caja. Panni è uscito a inizio della seconda frazione per una distorsione alla caviglia sinistra. Il giocatore sarà rivalutato nei prossimi giorni, attraverso appositi esami strumentali.
Sarà una giornata importante oggi per la Fortitudo anche perché nella sede Golden Group, nel Center Gross di Funo, alle 18 è in programma l’assemblea che dovrà decidere le regole dell’aumento di capitale da 1,5 milioni di euro previsto.
In un PalaCarnera tutto esaurito e con circa 250 tifosi biancoblù presenti, la Fortitudo ha tenuto bene il campo finché ha potuto, vale a dire per due quarti per poi cedere nella parte centrale del match e tornare in partita fino alla fine nell’ultimo quarto.
Vince Udine grazie alla prova di uno straordinario Mirza Alibegovic, che di fronte a papà Teo mette a segno 29 punti. La Fortitudo che parte benissimo va subito 3-11, tocca il +9 sul 6-15 e rimane avanti fino al 13’, quando un nervoso Gabriel commette il quarto fallo che permette a Caroti, con tecnico alla panchina Flats Service, di mettere a segno un gioco da 5 punti, con tripla e 2 liberi aggiuntivi. Sotto 35-31 Freeman e Aradori e la tattica in difesa riportano avanti la Fortitudo che chiude in vantaggio all’intervallo. Al ritorno in campo l’inerzia è tutta per i friulani che infilano un break di 14-2 per il 55-46 per poi raggiungere il massimo vantaggio sul +14 al 29’ sul 69-55. Toccato il fondo e con Caja costretto, gioco forza, a quintetti particolari con Bolpin a fare il playmaker, come cambio di Fantinelli, la Effe risale.
A inizio ultima frazione la difesa tattica e a uomo e le triple di Gabriel, Fantinelli e i canestri di Aradori riportano avanti la Fortitudo dopo un parziale di 0-15 che vale il 69-70 al 36’. Da Ros, Ambrosin e il solito Alibegovic ribaltano però definitivamente la sfida, con la Fortitudo che paga a caro lo sforzo per rientrare in partita.
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