Fortitudo, devi rispondere. A Chiusi per staccare tutti

Finita l’andata con il ko contro Verona, la Effe (ore 18) cerca subito il riscatto. Vincere per tornare prima da sola: Caja con il roster al completo, a parte Taflaj.

di FILIPPO MAZZONI -
3 dicembre 2023
Fortitudo, devi rispondere. A Chiusi per staccare tutti

Fortitudo, devi rispondere. A Chiusi per staccare tutti

Prima tappa Chiusi. Conclusa la prima parte della stagione in vetta nonostante il ko di domenica scorsa con Verona, la Fortitudo si appresta a tornare in campo questa sera alle 18 (diretta su Lnp Pass e radiofonica su Nettuno Bologna Uno, differita tv su Trc Bologna martedì alle 22.35), per affrontare la formazione senese. Testa-coda da non sottovalutare, ma che sulla carta vede partire nettamente favorita una Fortitudo vogliosa di riprendere la propria navigazione, e di ripartire dopo il giro di boa del campionato. La trasferta di Chiusi ricorda uno dei peggiori momenti della passata stagione, con i toscani che si imposero 75-59 il 15 gennaio scorso. Altre situazioni in classifica, altre squadre, ma proprio in ricordo di quella sfida, Matteo Fantinelli e compagni dovranno fare massima attenzione ai toscani.

Nel precedente dell’andata la Fortitudo invece si era imposta nettamente per 72-51, dando il via a quella splendida cavalcata che ha portato i ragazzi del presidente Stefano Tedeschi al primato solitario in classifica. A livello di formazione a Chiusi si presenterà una Fortitudo al completo con la sola assenza di Celis Taflaj, non ancora ristabilitosi dal lieve risentimento muscolare alla coscia destra.

La crescita della panchina nella prestazione con Verona, seppur non sia bastata a evitare il ko con la Scaligera, ha dimostrato come in effetti in casa Fortitudo anche la second unit a disposizione di coach Caja inizi a dare il proprio contributo, decisamente utile vista la stanchezza fisica e mentale accusata da chi, come il quintetto iniziale, ha finora tirato il carro biancoblù. Dall’altra parte la Effe si troverà di fronte Chiusi, ultima in classifica e alla disperata ricerca di punti salvezza.

"La Fortitudo è una squadra molto grossa, specialmente nelle guardie. Nella partita del PalaDozza abbiamo sofferto molto – conferma il coach senese Giovanni Bassi –. Dovremo provare ad attaccare meglio rispetto a quanto fatto con Nardò e cercare di non replicare le 20 palle perse, perché equivarrebbe a uno scarto di 30 punti. Servirà organizzare la fase offensiva con calma, pazienza e con le spaziature giuste. Io, che passo per un allenatore difensivo, penso che questa volta attaccare bene ci aiuterà a difendere meglio. Poi, ovviamente, non dovremo subire troppo a rimbalzo".

Direzione di gara di Chiusi-Fortitudo affidata al trio arbitrale composto da Dionisi, Pellicani e Coraggio.

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