Fortitudo, entusiasmo per scalare i 4.000 . Dirigenza, Caja e squadra: i tifosi ci credono

Comunicazione schietta, il lavoro del nuovo tecnico, la passione dei senatori hanno convinto la piazza e fatto volare gli abbonamenti

di FILIPPO MAZZONI -
21 settembre 2023
Fortitudo, entusiasmo per scalare i 4.000 . Dirigenza, Caja e squadra: i tifosi ci credono

Fortitudo, entusiasmo per scalare i 4.000 . Dirigenza, Caja e squadra: i tifosi ci credono

Si avvicina sempre più, giorno dopo giorno, abbonamento dopo abbonamento, quota 4000. Non sono bastati i 3814 che hanno confermato il proprio abbonamento e sottoscritto nuove tessere nella prima fase di prelazione, adesso, sia al Fortitudo Store di via Riva Reno che online nel circuito Vivaticket, il popolo biancoblù continua anche in questi giorni di libera vendita l’amore incondizionato ai propri colori.

Sono davvero pochissime le piazze anche in A1 che possono vantare un così numeroso seguito di abbonati e se a fare numeri del genere è una società di serie A2 il dato assume un valore ancora più importante.

Quello della Fortitudo si conferma dunque come un mondo completamente a parte, una vera fede per quella che è la propria società. Quello che è altrettanto chiaro è che il cambio estivo di proprietà, con il gruppo di imprenditori dal chiaro dna Fortitudo che ha rilevato la società, ha riportato grandissimo entusiasmo sotto le Due Torri.

Il presidente Stefano Tedeschi e gli altri soci sono stati fin da subito chiari su quelli che, nel breve e nel medio termine, saranno gli obiettivi di una Fortitudo che vuol tornare dove la società e il suo pubblico merita, ma lo vuole fare con i tempi e con i passi giusti per dare solidità e continuità sportiva ed economica ad un movimento che ha passione e adesso entusiasmo.

La risposta del pubblico è stata entusiasta come ha confermato la presenza fuori dal PalaDozza il giorno del saluto alla squadra e come hanno confermato ancor di più i circa 4mila abbonati già sottoscritti. Numeri da grande, come i biancoblù meritano e che faranno del PalaDozza un fattore che alla fine potrebbe essere importante. Sulla carta ci sono squadre più attrezzate, ma in casa Fortitudo si guarda con rinnovato ottimismo alla stagione che prenderà il via l’1 ottobre.

La presenza in panchina di Attilio Caja è un primo fattore di garanzia. Tecnico di esperienza e sagacia, il pavese è davvero un punto da cui ripartire in vista della stagione, ma anche del futuro. Caja farà sicuramente affidamento sui senatori Fantinelli, Aradori, Panni e Sergio e sulla coppia di stranieri Ogden-Freeman, ma avrà il compito di coinvolgere e far crescere una piazza dove la pressione positiva è sempre alta. Bolpin e Morgillo che devono dare continuità e confermare quello che in parte hanno dimostrato. Conti, Giordano e Taflaj devono invece fare il salto di qualità per essere sempre più utili nello scacchiere biancoblù.

Intanto il Consorzio Club Fortitudo, come già anticipato, ha ufficializzato l’insediamento del nuovo consiglio di amministrazione composto dal neopresidente Matteo Gentilini, dal vice Umberto Arletti e dal consigliere Giovanni Pennica.

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