Fortitudo, l’ora di Thomas. Adesso un trittico di sfide
Serie A2 Lo statunitense avrà una settimana per integrarsi con il gruppo

Lo statunitense. Donte Thomas all’esordio contro Piacenza al PalaDozza (Schicchi)
Bene per il risultato, meno bene per l’atteggiamento della squadra e per quello che pretende da loro in partita, ma anche in allenamento durante la settimana. Nonostante la vittoria con Piacenza, Attilio Caja non è e non può essere contento della Fortitudo e non ne ha fatto mistero in conferenza stampa, così come non lo farà alla squadra.
Una settimana tra video e tanto lavoro in campo attende Matteo Fantinelli e compagni alle prese con un ciclo di sfide importanti e sulla carta tutt’altro che facili. Domenica la Effe, nel ricordo anche di Dylan, il giovane appassionato di basket che seguiva Fortitudo e Verona, sarà di scena in casa degli scaligeri.
Un primo appuntamento delicato a cui faranno per altro seguito altre due sentitissime sfide, quella storica di mercoledì 29 gennaio al PalaDozza con Cantù e quella di domenica 2 febbraio sempre sul campo di piazza Azzarita con Vigevano.
Due sfide molto sentite per questioni di rivalità, infiammate dai precedenti passati e recenti. Proprio per la doppia casalinga è prevista, la prevendita esclusivamente al Fortitudo Store di via Riva Reno, mentre è stata esclusa la vendita online, sul circuito Vivaticket.
In questi giorni sarà fatto anche il punto della situazione per quel che riguarda la questione di ordine pubblico, apportando le giuste indicazioni e i correttivi perché tutto al PalaDozza e intorno all’impianto proceda nella massima tranquillità.
Tornando al fronte squadra, visto che non sono previsti impegni infrasettimanali, il gruppo avrà a disposizione una settimana intera per lasciarsi alle spalle le tossine dell’ultimo periodo, ricaricare le batterie e inserire, nel migliore dei modi, Donte Thomas che Caja ha schierato per appena due minuti con Piacenza.
Con un solo allenamento alle spalle e con la conoscenza sommaria, tranne che per Vencato, Cusin e Freeman, dei compagni e del nuovo coach era in effetti difficile chiedere di più all’americano, tesserato e buttato subito in campo visto il perdurare dell’assenza di Sabatini, Gabriel e l’indisponibilità di Menalo.
Il campionato sta entrando nel momento topico della stagione, nel quale si decidono destino e future ambizioni delle squadre, ecco così che la Fortitudo necessità di quel salto di qualità e di quella costanza di prestazioni e risultati che si è iniziato a vedere dall’inizio dell’era Caja2 e che deve essere confermata e rilanciata ancora di più adesso che arrivano le sfide più avvicinati.
Il bilancio con Caja è di 9 vittorie in 11 sfide, in casa il parziale è 7-0, in trasferta 2-2, un trend positivo che va però confermato nei prossimi appuntamenti.
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