Fortitudo Più forte anche delle provocazioni

Grande difesa e tanto cuore hanno ragione su Trapani grazie pure a un super Bolpin autore di 24 punti. Domenica c’è gara quattro

di FILIPPO MAZZONI -
8 giugno 2024
Fortitudo Più forte anche delle provocazioni

Fortitudo Più forte anche delle provocazioni

FORTITUDO

64

TRAPANI SHARK

59

FORTITUDO : Fantinelli 6, Bolpin 24, Conti 7, Ogden 6, Freeman 8; Taflaj 3, Morgillo 4, Giuri, Panni 6, Sergio; Kutsnetsov ne, Braccio ne. All. Caja.

TRAPANI SHARK: Gentile, Notae 10, Mollura, Alibegovic 15, Horton 9; Imbrò 12, Marini 4, Mobio 4, Pullazi 5, Mian; Pugliatti ne. All. Diana.

Arbitro: Boscolo Nale, Wassermann, De Biase.

Note: parziali 25-11, 34-26, 46-40. Tiri da due: Fortitudo 13/32; Trapani 11/29. Tiri da tre: 9/25; 9/37. Tiri liberi: 11/18; 10/14. Rimbalzi: 40; 44.

Una stoica Fortitudo batte Trapani e allunga la serie a gara 4 di domani sera, sempre alle 21 al PalaDozza. Una difesa strepitosa e l’eccellente prova balistica di Bolpin permettono alla formazione di Attilio Caja di accorciare le distanza sull’1-2 e tenere viva la serie di finale. Non c’è il presidente siciliano Valerio Antonini, ci sono invece un paio di “sosia” con tanto di maschera al volto, qualche goliardico cartello per il numero uno siciliano e uno striscione della Fossa con un ironico “Al confronto la Graziella (Bragaglio ndr) era un gioiello” ma niente di più.

La Fortitudo e il suo popolo hanno deciso di non cedere alle pesanti provocazioni dei giorni scorsi, preferendo solo tifare per la Effe e così in effetti è stato. Distensivo anche l’atteggiamento delle due tifoserie, con i trapanesi entrati nel tempio del PalaDozza con il coro “rispettiamo la Fortitudo”; sembra così, dopo tante polemiche e provocazioni, finalmente di vivere il prepartita, di una sfida sicuramente importante e sentita, parlando e pensando solo al basket. In campo c’è, anche se vistosamente fasciato, Mark Ogden limitato dal tagli alla mano.

Ci pensa uno strepitoso Bolpin, insieme a Conti e una difesa che stritola i siciliani a lanciare la Effe già avanti 13-2 al 5’.

La partita si ferma qualche minuto per il lancio di una bottiglia con il parquet da asciugare e l’autore del gesto accompagnato fuori, Trapani prova a riavvicinarsi ma il finale di primo quarto è ancora tutto della Effe con la tripla di Fantinelli per il 25-11.

Nella seconda frazione di gioco la Flats Service tocca subito il massimo vantaggio sul 27-11, fatica in attacco, ma tiene sempre altissima la fisicità e la difesa e Trapani, che perde Gentile, non trova le mosse per accorciare, se non marginalmente, la forbice del distacco.

L’inerzia cambia nella ripresa, Trapani pian piano risale fino a -3 sul 48-45 ad inizio ultima frazione. Due triple di Panni ridanno nel finale ossigeno e vigore alla Effe che riesce a respingere l’ultimo assolto dei siciliani e fa sua gara 3.

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