Fortitudo Polveri bagnate, addio Supercoppa

Basket serie A2 Cento si dimostra più forte anche grazie a Sabin (29 punti). Effe poco precisa davanti a una buona cornice di tifosi

di FILIPPO MAZZONI -
17 settembre 2023
Fortitudo Polveri bagnate, addio Supercoppa

Fortitudo Polveri bagnate, addio Supercoppa

FORTITUDO BOLOGNA

68

BENEDETTO XIV CENTO

80

FLATS SERVICE BOLOGNA: Fantinelli 12, Bolpin 2, Aradori 8, Ogden 21, Freeman 11; Panni 6, Morgillo 2, Conti 6, Sergio, Giordano; Kuznetsov ne, Natalini ne. All. Caja.

CENTO: Palumbo 11, Mussini 16, Toscano 7, Archie 4, Benvenuti 6; Kuuba 3, Moreno 4, Sabin 29; Bruttini ne, Bucciol ne, Magni ne. All. Mecacci. Arbitri: Dionisi, Moretti, Doronin.

Note: parziali 26-24, 41-38, 51-58. Tiri da due: Fortitudo 1739, Cento 1226. Tiri da tre: 723; 1228. Tiri liberi: 1322; 2026. Rimbalzi: 38; 36.

La Fortitudo cade con Cento e vede fermarsi, nel girone eliminatorio, la propria Supercoppa. Passa e con merito Cento che si conferma squadra tosta e che sfrutta l’ottima serata balistica di Sabin e le brutte percentuali al tiro di una Fortitudo che nella ripresa segna con il contagocce.

Discreta cornice di pubblico al PalaSavena, teatro, proprio come 12 mesi fa, della prima uscita casalinga della stagione della Effe. Per la prima interna dei biancoblù gli spettatori sono in 1.225, molti di più invece gli abbonati che, conti alla mano, hanno fatto già superato i 3.500 dell’anno scorso, nonostante la prima fase di prelazioni scada solo domani. Caja schiera in avvio Fantinelli, Bolpin, Aradori, Ogden e Freeman, mentre lascia in tribuna Taflaj.

Dall’altra parte coach Matteo Mecacci deve rinunciare precauzionalmente a Bruttini a referto solo ad onor di firma. Fantinelli e compagni partono bene in attacco, mentre in difesa provano a mettere pressione spesso e volentieri a tutto campo e sembrano prendere l’inerzia della sfida, anche se non riescono a fermare il rebus Mussini che realizza i primi 10 punti dei biancorossi ospiti.

Panni, con due triple di cui una a fil di sirena, risponde a Sabin e al primo stop i biancoblù tengono la testa 26-24.

Cento grazie ancora al match-winner Sabin, mette un paio di volte la testa avanti, ma ci pensa Ogden a tenere avanti la Effe all’intervallo. A metà ripresa la sfida cambia definitivamente la sua inerzia con un break di 0-11, grazie alle solita gragnola di triple, che lancia Cento avanti 46-51.

Coach Caja prova a mescolare le carte, ma la Effe ha ormai perso il bandolo della matassa del proprio gioco segnano col contagocce nel terza e quarta frazione di gioco, dove mette a segno appena 22 punti negli ultimi 17’.

"In difesa abbiamo fatto tante buone cose, ma loro sono stati bravissimi al tiro – conferma Attilio Caja – Il nostro attacco è stato poco brillante, dobbiamo giocare più in transizione e oggi lo abbiamo fatto poco. Sappiamo che questo è un punto di partenza dell’annata che ci attende, lottando con la difesa, con i rimbalzi, cercando di creare un nostro vissuto, dovremo resistere agli schiaffi degli altri e fare le nostre cose con fiducia, cosa che difensivamente e di atteggiamento di squadra con Cento abbiamo fatto".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su