La Fortitudo si butta via. Pesaro vince e sorpassa
Ahmad e King restano un rebus senza soluzione per la difesa biancoblù. Aradori sbaglia l’ultimo tiro: secondo ko di fila. Mercoledì trasferta a Torino.

L’uscita dal campo dei giocatori della Fortitudo dopo il ko con Pesaro (Schicchi)
FORTITUDO
70
VUELLE PESARO
71
FLATS SERVICE : Fantinelli 11, Bolpin 4, Mian 23, Thomas 4, Freeman 7, Vencato 6, Panni 13, Aradori, Battistini, Cusin 2, Bonfiglioli ne. All. Caja.
CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO: Bucarelli 1, Ahmad 21, Maretto 7, Petrovic 4, King 21, Lombardi, Zanotti 12, Imbrò 5, De Laurentiis ne, Cornis ne. All. Leka.
Arbitri: Ursi, Moretti, Giovannetti.
Note: parziali 16-19, 34-40, 55-55. Tiri da due: Fortitudo 14/34; Pesaro 14/23. Tiri da tre: 11/29; 8/33. Tiri liberi: 9/14; 19/22. Rimbalzi: 42; 30.
Secondo ko consecutivo per la Fortitudo. Dopo la sconfitta di Brindisi, la formazione di Attilio Caja scivola al PalaDozza con Pesaro al termine di una prestazione di alti e bassi. Non bastano le ottime prove balistiche di Mian e Panni e il carattere per lasciarsi alle spalle il momento no e tornare al successo.
La sconfitta con Pesaro, allontana la Effe dal treno delle prime della classe e vede Pesaro agganciare in classifica i biancoblù. Atmosfera da playoff in Piazza Azzarita, con una splendida cornice di pubblico ad assistere alla sfida tra storia e tradizione.
La Fortitudo spinta dal calore del PalaDozza parte a spron battuto. Al 5’ Matteo Fantinelli e compagni sono già avanti in doppia cifra, sul 16-6, con Leka costretto a chiedere tempo. Pesaro riordina le idee, che invece diventano poche e confuse nella Fortitudo.
La squadra di Caja si blocca in attacco, mentre in Pesaro trova quella fluidità fin a quel momento mancata e ribalta il punteggio portandosi avanti 16-17 al 9’, per il primo vantaggio marchigiano, break che prosegue in avvio di ripresa per lo 0-13 parziale che vale il 16-21. Dopo 7’ di errori la Effe torna a segnare al 12’ con Cusin per il 18-21. Pesaro scappa sul 23-32 al 16’. Con la forza dei nervi la Flats Service rimane attaccata al match, riportandosi sul 32-32 dopo un parziale di 9-0.
A inizio ripresa il solito Ahmad, che come all’andata rebus irrisolto per la difesa della Effe, lancia Pesaro avanti 34-42. Nel momento di maggiore difficoltà la Effe si affida alle triple di Mian, ben 4 risalendo fino al 42-42 prima e poi sul 48-49. Con Fantinelli spremuto e con 4 falli, Caja fa ricorso anche a Vencato, a lungo in panchina per un risentimento all’inguine.
Il playmaker bresciano mette a segno 4 liberi, mentre la tripla a fil di sirena di terza frazione di Panni lancia impatta sul 55-55. Lo stesso Panni apre le marcature nell’ultima frazione con 5 punti. E’ un continuo botta e risposta: da una parte Mian da tre e un canestro a testa di Vencato e Fantinelli, dall’altra rispondono Ahmad e King. La sfida si decide nell’ultimo minuto con la Effe avanti 70-66. King prima accorcia a 52’’ e poi a 12’’ dalla fine mette la tripla del sorpasso del 70-71. La Effe ha l’ultima palla, ma Aradori non trova la tripla del controsorpasso.
Non c’è tempo per le recriminazioni la Effe tornerà in campo mercoledì in trasferta a Torino.
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