Rammarico La Fortitudo perde la testa

Avanti anche di 17 punti contro Verona si fa raggiungere e all’overtime ha meno energie. Cede lo scettro a Forlì e chiude seconda

di FILIPPO MAZZONI -
5 febbraio 2024
Rammarico La Fortitudo perde la testa

Rammarico La Fortitudo perde la testa

SCALIGERA

73

FORTITUDO BOLOGNA

70

dopo un tempo supplementare

TEZENIS : Penna 12, Devoe 14, Udom 9, Esposito 7, Murphy 19; Massone 2, Gazzotti 2, Stefanelli 6, S. Bartoli 2; Mbacke ne, Airhienbuwa ne, Gajic ne. All. Ramagli.

FLATS SERVICE BOLOGNA: Fantinelli 6, Bolpin 8, Aradori 22, Ogden 13, Freeman 8; Conti, Morgillo 2, Panni 6, Sergio 5; Giordano ne, Kuznetsov ne. All. Caja.

Arbitri: Salustri, Barbiero e Ugolini.

Note: parziali 23-17, 34-40, 50-61, 66-66. Tiri da due: Verona 20/47; Fortitudo 16/31. Tiri da tre: 5/22; 9/31. Tiri liberi: 18/20; 11/18. Rimbalzi: 47; 37.

La Fortitudo va ko all’overtime dell’ultimo ostacolo e chiude la prima fase di stagione regolare al secondo posto, sopravanzata proprio al rush finale da Forlì. A Verona, nella giornata della festa del ricordo di Dylan Rinco tifoso della Scaligera e della Fortitudo recentemente scomparso e del Teddy Bear Toss con il lancio dei peluche raccolti e donati all’Associazione Bimbo Tu di Bologna, la formazione di Attilio Caja tiene a lungo la testa di un match che sembra aver indirizzato dalla propria parte nelle due frazioni centrali.

La Effe tocca il massimo vantaggio +17, sul 38-55 a metà terzo tempo e tiene sul 46-61 al 29’, ma poi finisce la benzina e si vede superata al supplementare da una Scaligera che vince la lotta ai rimbalzi. Per la Fortitudo la prima fase si chiude così con un secondo posto lusinghiero e ben oltre le aspettative. Con i risultati ottenuti i biancoblù affronteranno il 16 marzo nella semifinale di Coppa Italia Trapani prima dell’altro girone, ed esordiranno nella fase ad orologio nel prossimo weekend in casa con Cremona. La partita con Verona è stata non bellissima ma intensa, giocata nella splendida l’atmosfera del tutto esaurito Pala Agsm Aim, aiutato anche sicuramente dalla presenza di 700 bolognesi. Verona avanti 12-6 al 5’ e poi 19-9 al 7’. Aradori con 9 punti di filata e Panni con due triple consentono alla Effe di mettere la freccia e allungano sul 25-33 dopo un parziale di 2-19. Nella ripresa Fortitudo sembra chiudere la sfida arrivando fino a +17 sul 38-55 tenendo in mano il confronto fino al 46-61 del 29’. Da lì in avanti inizia un’altra partita; la formazione di Caja accusa la stanchezza e Verona pian piano risale la china. La tripla di Aradori per il 56-64 sembra chiuderla, ma non è finita con il bolognese doc Lorenzo Penna che recupera palla e infila la tripla del 66-66 a 69“ dalla fine, per il break di 20-5 dei padroni di casa. Nell’ultimo minuto non si segna più e la sfida si decide così al supplementare, dove Verona ha più energia e Murphy chiude i conti per la Scaligera.

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