Rush vincente La Fortitudo sa anche soffrire

Successo al cardiopalma su Nardò che conferma il primato. Decisivo nel finale il canestro di Ogden, mentre Smith colpisce il ferro

di FILIPPO MAZZONI -
18 dicembre 2023
Rush vincente La Fortitudo sa anche soffrire

Rush vincente La Fortitudo sa anche soffrire

FORTITUDO

71

HDL NARDO’

69

FLATS SERVICE : Fantinelli 10, Bolpin 10, Aradori 18, Ogden 16, Freeman 6; Giordano 4, Morgillo 4, Conti 2, Sergio 1; Taflaj ne, Kuznetsov ne, Natalini ne. All. Caja.

HDL NARDO’: Maspero 2, Smith 22, La Torre 6, Stewart 12, Iannuzzi 9; Ferrara, Parravicini 16, Borra, Baldasso 2; Donda ne. All. Di Carlo.

Arbitri: Martellosio, Yang Yao, D’Amato.

Note: parziali 23-16, 34-29, 56-52. Tiri da due: Fortitudo 2037; Nardò 1628. Tiri da tre: 318; 927. Tiri liberi: 2236; 1012. Rimbalzi: 39; 28.

La Fortitudo soffre ma vince e si porta a casa una vittoria che la conferma in testa alla classifica. Nella prima delle due sfide casalinghe, la formazione di Attilio Caja batte Nardò all’ultimo tuffo al termine di una gara non bella, ma che ha visto imporsi una volitiva Effe. Parte meglio Nardò guidata dal suo fromboliere Smith. La Effe però è ben in partita, grazie soprattutto alla sua difesa. Con i 7 punti di Bolpin si porta avanti sul 15-9 al 6’ con un break biancoblù di 10-0. Aradori, già a quota 10 al primo break, sancisce il primo vantaggio in doppia cifra della Effe sul 22-12 all’8’. Vista l’assenza di Panni nella Flats Service si vede in campo anche Giordano a dar fiato a Fantinelli. La Fortitudo sembra in controllo anche perché 4 consecutivi punti di Morgillo e il 2+1 di Fantinelli creano il parziale di 7-0, ad inizio secondo quarto, per il 30-18, sul massimo vantaggio dei biancoblù. Nardò però risponde con i punti dalla panchina di uno scatenato Parravicini e rimane sempre in scia, anche perché nella Effe Freeman e Ogden sono decisamente sottotono e non è che dalla panchina Caja trovi risposte adeguate.

La tripla a metà terza frazione di Stewart riporta il punteggio in perfetta parità sul 39-39.

La Fortitudo torna ad affidarsi ai suoi titolarissimi. Si sveglia dal torpore del primo tempo anche Ogden per l’8-0 che vale il 47-39 al 27’. La partita si infiamma Smith è a tratti immarcabile e Nardò rimane decisamente in partita. Al 35’ la tripla riporta avanti gli ospiti sul 62-63. Nonostante le basse percentuali, dalla lunetta la Fortitudo si riporta avanti, anche se il Layup di Iannuzzi impatta sul 67-67 a 1’11“ dalla fine. La sfida si decide agli ultimi possessi. La Fortitudo segna con un canestro incredibile di Ogden, mentre Nardò, a fil di sirena, vede spegnersi la speranza di vittoria sul tiro dalla lunga distanza di Smith che si ferma sul ferro.

Sabato prossimo sempre al PalaDozza, nel turno prenatalizio, la Fortitudo è attesa dalla sfida con Trieste.

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