Serie A2, un pomeriggio con tante vecchie glorie. Tedeschi, Caja e tutta la squadra: il saluto Fortitudo alla Fossa

Un sabato di festa per la Fortitudo e il suo popolo. All’Estragon Club, si è tenuta la festa per i...

di FILIPPO MAZZONI
23 febbraio 2025

Un sabato di festa per la Fortitudo e il suo popolo. All’Estragon Club, si è tenuta la festa per i 55 anni di fondazione della Fossa dei Leoni. Alla giornata inizia intorno a mezzogiorno con il pranzo e proseguita nel pomeriggio, hanno partecipato tantissimi appassionati che hanno la Effe nel cuore oltre a giocatori e dirigenti del recente passato e del presente. Tanti in effetti i giocatori e i dirigenti del passato come tra gli altri Dan Gay, Claudio Pilutti e Gianluca Basile. E ancora Mancinelli, Fumagalli, Lamma, Anconetani e Calamai presenti a festeggiare insieme alla Fossa i 55 anni di fondazione.

In rappresentanza della nuova dirigenza c’erano il presidente Stefano Tedeschi e con lui coach Attilio Caja e tutti i giocatori. Non poteva mancare Matteo Gentilini, presidente del Consorzio e main sponsor. Con il rinvio al 19 marzo della sfida programmata inizialmente per oggi con l’Urania Milano, anche la squadra al completo ha potuto partecipare all’evento, rinnovando la vicinanza che da sempre unisce il popolo biancoblù con la sua squadra.

La squadra sta continuando a lavorare agli ordini di Caja e del suo staff in vista della ripresa del campionato prevista per mercoledì, a Cento, per la sfida con la Benedetto XIV. La terza sconfitta consecutiva patita mercoledì sera con Torino, dopo quelle con Brindisi e Pesaro oltre a certificare la crisi Fortitudo, conferma come la squadra abbia bisogno di ritrovare da una parte tranquillità e fiducia, inizino che l’incontro con i tifosi di ieri gli avrà sicuramente dato, ma anche uno smalto da un punto di vista fisico che dopo la lunga ricorsa iniziata dall’arrivo di Caja, sembra essere in parte smarrito.

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