Italia-Serbia, Pozzecco commosso: “Abbiamo scioccato il mondo. Ragazzi straordinari”

L’Italia resta in corsa per i quarti dopo la rimonta contro la Serbia, Pozzecco si commuove: Sono un uomo fortunato

di MANUEL MINGUZZI -
1 settembre 2023
La gioia di Gianmarco Pozzecco

La gioia di Gianmarco Pozzecco

Manila, 1 settembre 2023 - Rimonta da meno sedici. Basta questo ad illustrare l’ennesima impresa dell’Italbasket contro la Serbia, sconfitta nelle ultime tre partite consecutive. Vittoria di due punti, 78-76 nella prima partita del secondo turno del Mondiale di basket, con trentello di Simone Fontecchio ma un apporto decisivo da parte di tutti, anche di un redivivo Gigi Datome agli albori della rimonta nel terzo quarto. L’Italia ora si gioca tutto contro Porto Rico ma non è sufficiente vincere due match e bisognerà fare i calcoli con le altre partite, a partire da Rep.Dominicana-Porto Rico, tifando per questi ultimi. Oggi è comunque il giorno dell’impresa contro la Serbia, tenuta a 76 punti dopo le prime partite a quota 100, e va celebrata. Per i calcoli ci sarà tempo.

Pozzecco commosso: “Ragazzi enormi, sono fortunato”

Dopo l’espulsione contro la Repubblica Domicana e il richiamo del presidente Petrucci, il coach Gianmarco Pozzecco si è preso un altro scalpo contro la Serbia di cui ormai l’Italia è bestia nera. Terza vittoria in fila, tutte importanti. E il Poz, uomo coriaceo, acceso, vivo, a volte divisivo, si è commosso ancora una volta per lo straordinario successo dei suoi, trattenendo a fatica le lacrime: “Alla fine faccio fatica a vivere nel mio corpo – le sue parole a Sky –. Potrei esagerare meno e fare molto meno, però ognuno di noi ha la possibilità di scegliere cosa vuole essere nella vita e come arrivarci. Io guardo all'importanza dei rapporti umani e sono un uomo molto fortunato perché questi ragazzi sono fantastici, partendo dal presidente Petrucci, passando per giocatori e staff. E’ facilissimo fidarsi di loro”.

Il merito delle vittorie va dunque sempre ai giocatori e il Poz su questo non transige: colpa sua nelle sconfitte, merito dei ragazzi nelle vittorie. In campo vanno loro: "Faccio determinate cose e non mi pento fino a che non manco di rispetto ai giocatori – ancora il coach –. Sono tutti straordinari, lo dico spesso e sembra che mi dimentichi di averlo già detto, ma lo ricordo ogni volta e solo quando mi dimenticherò di dirlo potrete darmi del rimbambito”. Il problema dell’Italia è che per i quarti di finale due vittorie non basteranno, ma servirà guardare gli incroci con le altre partite del girone. Gli azzurri però regalano emozioni e per oggi basta questo, per i calcoli ci si penserà dopo l’eventuale e determinante vittoria contro Porto Rico, necessaria per sperare: “Non esiste la perfezione nella vita e i ragazzi hanno fatto quello che dovevano fare – la chiosa di Poz –. Indipendentemente dalla partita di Porto Rico noi viviamo per regalare emozioni e oggi è stato fatto ancora una volta. Abbiamo scioccato il mondo!”, l’urlo del coach.

Leggi anche - Mondiali basket, calendario, orari tv e regolamento della seconda fase

Continua a leggere tutte le notizie di sport su