La rinascita di Milano. L’Olimpia ora sorride. La difesa è un bunker
L'Olimpia Milano ha annichilito Valencia in Eurolega, con una difesa di alto livello per 40 minuti e una spinta ulteriore data dal secondo quintetto. Segnali incoraggianti per una rinascita, con Shavon Shields che non ha segnato ma ha difeso e mosso la palla. Domani si torna in campionato.
Il sorriso di chi sa che forse non era tutto sbagliato prima, seppur conscio che non è tutto giusto adesso. Così Ettore Messina ha parlato dopo il successo contro Valencia in cui la sua Olimpia ha annichilito una squadra che si presentava al Forum praticamente da prima della classe. Non ha sbagliato nulla in difesa (solo 52 punti subiti sono il nuovo record stagionale), è stata più che positiva in attacco trascinata dalla sua stella Nikola Mirotic. Il montenegrino l’ha presa per mano ad inizio partita, quasi come a dire ipotizziamo: "Non avere paura Olimpia, ci sono io con te, adesso torniamo dove ci compete". 14 punti nel primo quarto con 66 al tiro segnando da ogni dove senza sbagliare un colpo. Messa la partita nella carreggiata giusta l’Armani ha poi lentamente, ma in modo inesorabile, aumentato lo scarto fino al +31 finale per la seconda vittoria della stagione in Eurolega. "Abbiamo giocato una partita completa - commenta Messina - con tanta energia, una difesa di alto livello per tutti i 40 minuti. La spinta ulteriore ce l’ha data il secondo quintetto. Tutti hanno contribuito e questo è un segnale molto incoraggiante".
È vero che Valencia non era al completo, come neanche Brindisi domenica scorsa, ma è altrettanto vero che con questo piglio ci sarebbero stati risultati ben diversi nelle scorse settimane. Se l’Olimpia avrà trovato la via lo si scoprirà strada facendo, ma intanto i primi segnali di rinascita sono arrivati. Il fatto di aver anche per la prima volta avuto nella sua storia uno Shields da 0 punti segnati, ma aver dominato lo stesso è un segnale vero di quante frecce questa Milano possa avere al proprio arco.
"Ovviamente - conclude Messina - non avremmo mai immaginato di vincere con questo scarto in una serata in cui Shavon Shields non ha segnato, ma ha difeso, ha mosso la palla e siamo stati lo stesso al top. Questo mi è piaciuto molto". Domani torna in campionato di scena a Scafati con il match in programma alle 17 contro l’ex Alessandro Gentile per la settima giornata di campionato.
Sandro Pugliese
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