La Vuelle scende in piazza per il bagno di folla
Questa sera alle 21, con la sponsorizzazione di Eden Viaggi, presentazione della squadra ai tifosi. Si entra nella zona rifiniture
Venti giorni all’alba di un altro mondo. Quello dell’A2. Perché è iniziato il conto alla rovescia per la formazione di Pino Sacripanti: domenica 29 si aprono le danze: palle a due sul campo di Nardò. Venti giorni per uscire dai carichi di lavoro e venti giorni anche per capire quali sono i migliori equilibri che si possono avere in campo e sistemare anche bene la difesa. La Carpegna Prosciutto da una settimana ha iniziato ad allenarsi nell’arena centrale del PalaVitri per le rifiniture in attesa dell’ultimo test e cioè il torneo di Sansepolcro dove scende in campo sabato alle 18 contro Avellino.
Allenarsi sul campo centrale non è secondario anche per gli stessi giocatori: un conto è giocare ed allenarsi dentro una ‘palestra’ un altro paio di maniche è allenarsi dentro un’arena di 11mila posti. Intanto questa sera con inizio alle 21 ci sarà la presentazione della squadra in piazza del Popolo, una serata che è stata sponsorizzata dall’Eden Viaggi e che dovrebbe rappresentare il primo bagno di folla per la formazione biancorossa. Esce dal torneo di Lignano Sabbiadoro Pino Sacripanti volando basso, come è giusto che sia, perché mette la Carpegna Prosciutto, all’interno di un pacchetto di una decina di formazioni, le più attrezzate. Ed ha anche aggiunto il tecnico, ma non è il solo a dirlo, che la squadra più attrezzata, sulla carta, è proprio quella della sua città e cioè Cantù. Per cui "l’obiettivo è quello di entrare nelle prime otto per partecipare ai playoff".
Un campionato particolare quello che è alle porte perché lo scorso anno proprio quella Forlì che ha vinto contro i biancorossi sul filo di lana, per un punto, sembrava destinata a stravincere il torneo e salire ma tutto è svanito per un infortunio ad un americano. Per fortuna quest’anno la Lega ci ha messo una ‘pezza’ a questo handicap, per cui un americano lo si può cambiare. Osservatore da venti anni del campionato di A2 è Giancarlo Sacco che pone l’accento su un aspetto di quello che Pesaro si troverà di fronte a partire dal 29 di settembre a Nardò.
"Uno dei problemi principali sarà l’aspetto della tenuta mentale – dice Sacco – anche perché il livello dell’arbitraggio non è molto alto in generale e il tutto lo si ha all’interno di un campionato molto duro ed anche ruvido, con mani addosso e contatti anche forti. In una situazione del genere i più penalizzati sono sicuramente gli americani o comunque i giocatori più tecnici che potrebbero non essere tutelati come spererebbero e questo fattore potrebbe anche innervosirli. Un lato molto delicato questo del campionato e credo che Pino Sacripanti sappia perfettamente cosa abbia davanti".
m. g.
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