L’Estra va a casa Virtus: "Sogniamo il colpaccio"
Trasferta proibitiva per i biancorossi sul parquet di Bologna (ore 20). Coach Calabria: "Non ho ancora deciso quale straniero starà fuori".
Una trasferta da bollino rosso, una sfida tra Davide e Golia e chi più ne ha, più ne metta. La partita di questa sera in casa delle Virtus Bologna (palla a due ore 20) la si può definire in tanti modi che però, gira e rigira, vedono sempre pendere l’ago della bilancia dalla parte delle V nere. Sulla carta non potrebbe essere altrimenti visto lo strapotere del roster di Bologna ma la bellezza dello sport è che si gioca sul campo e non sulla carta per cui, pur essendo una partita dal coefficiente di difficoltà altissimo, rimane pur sempre da giocare. Pistoia viene da una buona settimana di lavoro con il gruppo al completo dal momento che anche Lorenzo Saccaggi dopo il problema alla schiena accusato la scorsa settimana è tornato ad allenarsi con i compagni. E avrà come sempre il sostegno dei tanti tifosi al seguito.
"E’ stata una buona settimana – dice coach Dante Calabria – ci siamo allenati bene, stiamo migliorando giorno dopo giorno e arriviamo a questa sfida nella migliore condizione possibile. Contro la Virtus Bologna dovremo fare attenzione su tanti aspetti, dovremo essere bravi a difendere sul pick ‘n roll, sui blocchi e sul post basso. Sappiamo che giocheremo contro una squadra fortissima e dovremo farci trovare preparati. Conosco bene Luca Banchi avendolo avuto come allenatore a Trieste e so come fa giocare le sue squadre. Durante la settimana abbiamo lavorato moltissimo sulle troppe seconde occasioni al tiro concesse, abbiamo lavorato su come mettere il corpo e fare tagliafuori. Con il giusto atteggiamento e una corretta posizione non riesci solo ad andare a rimbalzo, ma permetti anche al compagno di arrivarci, non basta l’atletismo per controllare i rimbalzi".
Per Dante Calabria questa sarà una partita del tutto particolare perché, come ha detto il tecnico biancorosso, si troverà di fronte il suo ex allenatore in una sorta di confronto tra maestro e allievo. "Per me sarà strano – ammette – ho un grandissimo rispetto per Luca, l’ho seguito in tutte le sue esperienze ed ha avuto e sta avendo una grandissima carriera". A tormentare Calabria non sarà tanto il vedere sulla panchina avversaria il suo allenatore quanto piuttosto il dover scegliere chi tenere fuori tra la rosa dei sette stranieri a sua disposizione. "Non ci sarà questo problema perché abbiamo deciso di andare a giocare in sette – dice scherzando Calabria – Battute a parte, al momento non abbiamo deciso chi rimarrà fuori prenderemo la decisione in mattinata prima della partita".
E’ inutile nascondere che si tratta di una scelta difficile soprattutto dopo la prestazione della squadra nella gara d’esordio contro Napoli. Forrest si è dimostrato un giocatore dalle mani calde ed ha avuto un grandissimo impatto sulla partita, Paschall ha palesato una condizione fisica non ancora al top e potrebbe essere un possibile indiziato ma c’è da tenere conto che in questo momento ha bisogno di ritrovare la fiducia in se stesso e il feeling con il campo. Comunque la si voglia mettere, scegliere non sarà facile e coach Calabria avrà non pochi pensieri che gli gireranno nella testa in attesa della palla a due di domani sera.
Maurizio Innocenti
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