Milano annuncia Mannion. Messina ha il nuovo play. E giovedì arriva il Real
Dopo lo storico passivo a Trento, l’Olimpia ufficializza il rinforzo in cabina di regia. L’azzurro: "Voglio dimostrare di essere all’altezza e contribuire ai trionfi del club".
Le quattro vittorie consecutive in campionato, la reazione di Vitoria, il derby italiano di Eurolega vinto al Forum, tutto cancellato con un colpo di spugna dal tracollo di Trento. E il solito dilemma che una sconfitta sia solo una “sconfitta“, soprattutto in una stagione da oltre 80 partite e con una situazione di infortuni tragica (ma comunque Milano aveva 10 giocatori “veri“ come Trento) o che le proporzioni di un ko possano destare un pesante campanello d’allarme. Bisogna tornare indietro di 17 anni, nel 2007, per il ko più grave in campionato dei milanesi, fu contro la Siena “vinci-tutto“, un -36 verso fine ottobre che portò all’ultimo posto in classifica, alle dimissioni dell’allora GM Natali e all’esonero di coach Markovski (poi arrivò Caja che riportò l’Olimpia quell’anno fino alla semifinale e alla qualificazione in Eurolega). In Eurolega il precedente più recente è il -37 patito a Madrid nel 2017 e curiosamente proprio la prossima gara dell’Armani sarà contro il Real, dopodomani al Forum.
Al di là di corsi e ricorsi storici, per concentrarsi sul presente, c’è un nome e un cognome ed è quello di Nico Mannion. Il play classe 2001 è stato annunciato ufficialmente dalla società milanese. Non potrà e non dovrà essere il salvatore della patria, ma certamente potrà dare un’opzione di talento in più (26.3 punti a gara nelle prime 3 gare della stagione a Varese), soprattutto per il campionato: "Sono orgoglioso e profondamente motivato di far parte di una società così prestigiosa e con la sua storia. Lavorerò con impegno ogni giorno, puntando a vincere il più possibile in tutte le competizioni". Il punto di domanda, ma anche la sfida che vuole raccogliere Mannion è di riuscire ad avere impatto anche in Eurolega, competizione dove negli anni passati con la Virtus Bologna e con il Baskonia Vitoria ha faticato. Non si può dimenticare, però, che è ancora molto giovane visto che ha solo 23 anni: "Il mio desiderio è dimostrare di essere un giocatore all’altezza di questo livello, ma, ancora di più, voglio contribuire ai successi del club. Sono aperto ad apprendere il più possibile perché sono consapevole di avere ancora grandi margini di miglioramento come giocatore. Voglio ringraziare l’Olimpia per questa opportunità e ciò che è stato fatto per portarmi a Milano".
Un impegno importante per il club biancorosso visto il notevole esborso economico versato nelle casse di Varese. Vista la situazione infortuni potrebbe già esordire con un buon minutaggio nella gara di giovedì in Eurolega contro il Real Madrid.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su