Nba, Lakers ko a Sacramento. Super DeRozan, bene i Mavs

Nove partite con vittorie per Kings, Dallas e Portland tra le varie. Vincono anche i Pistons, mentre i Pacers cadono sotto i colpi di uno scatenato DeMar DeRozan

di KEVIN BERTONI -
14 marzo 2024
DeMar DeRozan, decisivo nella vittoria dei suoi Bulls a Indiana

DeMar DeRozan, decisivo nella vittoria dei suoi Bulls a Indiana

Milano, 14 marzo 2024 - Diciotto squadre in campo e tanto spettacolo nella notte NBA. Sorriso amaro per i Mavericks che battono Golden State ma perdono Luka Doncic, obbligato a lasciare il campo in anticipo per un problema fisico. Ai Los Angeles Lakers non bastano i 28 di Austin Reaves per battere Sacramento e ora la situazione play-in a ovest si fa sempre più intricata. Nel big match di nottata Denver passa a Miami grazie a una super difesa nel momento decisivo della partita e ai 25 con 7 rimbalzi di Michael Porter Jr. Ripercorriamo tutte le nove partite disputate questa notte. 

DeRozan è in the zone: Chicago vince a Indiana

Alla Gainbridge Fieldhouse la partita è punto a punto fino agli ultimi istanti, con le due squadre che non sono mai riuscite a dare lo strappo decisivo nei quarti precedenti. A 55" dalla fine tripla centrale di Turner per il +3 Indiana, subito riportati a un solo punto di vantaggio dai Bulls. A 5 secondi dalla sirena Coby White vola in campo aperto, ma Siakam spunta dal nulla con una chasedown meravigliosa che nega il canestro della vittoria al play dei Bulls che, in caduta, si fa male e lascia il campo. A due secondi dalla fine Chicago sotto di due cerca DeMar DeRozan che manda a bersaglio il jumper dalla media cadendo all'indietro. Nel tempo supplementare è ancora DeRozan-show con canestri da ogni posizione. Sul 132-129 Halilburton sbaglia la tripla del possibile pareggio e regala il successo numero 32 in stagione ai Bulls. Alla fine il referto dice 46 con 9 rimbalzi per DeRozan. dall'altra parte non bastano i 17+14 assist proprio di Haliburton.

Denver fa la voce grossa a Miami

Nel remake delle ultime Finali NBA, si gioca a ritmi compassati segno che in questo scontro tra est e Ovest la posta in palio non è semplicemente la vittoria. Serve un super quarto quarto difensivo ai Nuggets, che concedono solo 4 punti negli ultimi 4:30 di gioco, per portare a casa la partita. MVP Michael Porter Jr. autore di 25 punti e 7 rimbalzi tirando 5/9 da tre, mentre dall'altra parte non bastano i 17+13 rimbalzi di Adebayo. Finisce 88-100 per Denver.

Detroit batte Toronto, serata complicata per Fontecchio

Sembrava la classica gara dei Detroit Pistons 2023/2024: nel primo tempo Toronto era, infatti, volata sul +16 grazie a Immanuel Quckley (25 e 8 rimbalzi) e il match sembrava già chiuso. Però cambia la musica nella seconda metà di gara, Detroit di voglia rimonta e le redini della partita le prende uno scatenato Jalen Duren che fa il vuoto a rimbalzo e, con l'aiuto del solito Cade Cunningham, portano a casa il match per 113-104. Serata complicata per il nostro Simone Fontecchio che chiude con 12 punti e 4 rimbalzi, tirando però con un non invidiabile 3/11 dal campo. Va segnalato però che coach Monty Williams non solo ha fatto partire il 19 in quintetto, ma gli ha anche riservato ben 38 minuti, il dato più alto di tutti i Pistons.

Banchero è perfetto al tiro e Orlando batte Brooklyn

Vittoria numero 38, a fronte di 28 sconfitte, per gli Orlando Magic che battono 114-106 i Brooklyn Nets. Ottima prova corale dei padroni di casa, che mandano ben sette giocatori in doppia cifra e chiudono con poco meno del 44% dal campo. Su tutti spicca la prova di Paolo Banchero: 21 punti e 9 assist senza sbagliare un tiro dal campo. Dall'altra parte non bastano i 21 di Cam Thomas e i 17 di Mikal Bdriges a evitare la 40esima sconfitta stagionale, su 66 gare, dei Nets.

Cadono ancora i Lakers a Sacramento

In uno dei tanti derby della California, Sacramento si impone su Los Angeles 120-107. La squadra della capitale dell'El Dorado da lo strappo decisivo nel 3° quarto e non permettono più ai gialloviola di rientrare. Altra tripla doppia di un superbo Domantas Sabonis che chiude con 17 punt, 19 rimbalzi e 10 assist, oltre ai 23 dell'ex Warriors Harrison Barnes e i 19 di Keegan Murray. Dall'altra parte ci prova il solito LeBron James con 18, 13 rimbalzi e 8 assist, coadiuvato da Austin Reaves con 28 punti, ma pesano come macigni le 14 palle perse di squadra nel risultato finale. 

Dallas batte Golden State, ma preoccupa Luka

"Ho vinto, ma a che prezzo?". I Dallas Mavericks non sbagliano in casa contro Golden State vincendo 109-99 al termine di una bella partita. Irving e compagni riescono a prendere quei dieci punti di vantaggio e a mantenerli, con un po' di tira e molla, fino alla sirena finale. Nella gioia della quarta vittoria consecutiva, la nota negativa è l'infortunio muscolare occorso a Luka Doncic (21 e 9 assist) che ora sarà da valutare con attenzione in vista delle prossime partite che saranno decisive per le ambizioni di playoff dei Mavs. Irving fa registrare 23 punti, 10 assist e 8 rimbalzi, mentre Daniel Gafford arriva alla quinta partita senza errori dal campo, ilrecord di Wilt Chamberlain (7) è sempre più vicino. Per la squadra di Steve Kerr si salva solo Jonathan Kuminga autore di 27 punti.

Portland batte Atlanta, o meglio Simons batte Murray

Gara molto divertente tra gli Atlanta Hawks e i Portland Trail Blazers, con i secondi che vincono 106-102. Match che diventa una sorta di uno contro uno a distanza tra Anfernee Simons e Dejounte Murray, i trascinatori a livello realizzativo ed emotivo delle proprie franchigie. Simons chiude con 36 punti, 8 assist e 7 rimbalzi, bel assistito da Deandre Ayton (33 e 19 rimbalzi), mentre dall'altra parte gli Hawks incerottati si affidano al talento di Dejounte Murray: 40 punti, tirando 15/29 dal campo e giocando, per forza di cose, quasi tutti i 48 minuti.

Charlotte sbanca Memphis

Se in Denver-Miami le motivazioni erano tante, non si può dire lo stesso nella sfida tra Charlotte e Memphis. Due squadre che hanno poco, o nulla, da chiedere a questo finale di stagione. Finisce 98-110 per gli Hornets che la spuntano grazie ai 27 di Miles Bridges e ai 25 con 8 assist dell'ex Efes Vasilije Micic. Dall'altra parte, non bastano ai Grizzlies i 26 di Jackson.

Nei Cavs torna Spida e battono New Orleans

Colpo esterno dei Cleveland Cavaliers che vincono 95-116 contro i New Orleans Pelicans, nel giorno del rientro di Donovan Mitchell. Spida in questa sfida si limita a fare da gregario al duo Darius Garland e Jarrett Allen, i protagonisti assoluti: 27, 11 assist e 6 rimbalzi per il play e doppia doppia da 17+10 rimbalzi per il lungo ex Nets. Nei Pelicans si salva solo Zion Williamson che fa 33 punti con un notevole 13/21 dal campo e tira giù 9 rimbalzi, ma spesso e volentieri è solo sull'isola e dunque non basta per centrare il successo.

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