NBA, playoff: White gela gli Heat allo scadere. I Celtics si guadagnano gara 7

Boston (Stati Uniti), 28 maggio 2023 – Non si ferma la leggendaria rimonta dei Boston Celtics alle finali di Eastern Conference NBA. Dopo essere partiti sotto 3-0 nella serie, i biancoverdi hanno infatti annullato due match point ai Miami Heat e questa notte hanno completato l’opera piazzando il colpo dell’aggancio sul 3-3, dopo aver piegato la franchigia della Florida 104-103 al termine di un match mozzafiato giocato al Kaseya Center di Miami.

A decidere la contesa è stato un canestro allo scadere di Derrick White, bravo a seguire la traiettoria del tiro di Marcus Smart, a raccogliere il rimbalzo sull’errore del compagno e a segnare il tap in battendo sul tempo il suono della sirena. Un canestro che ha suggellato la rimonta che porta la serie a gara 7 (in programma al TD Garden di Boston nella notte tra lunedì e martedì) e ha salvato i biancoverdi, i quali, dopo aver a lungo condotto la gara raggiungendo persino le tredici lunghezze di vantaggio, hanno rischiato di vanificare tutto subendo un parziale di 12-2 che ha portato gli Heat al sorpasso a una manciata di secondi dalla fine.

A trascinare, oltre ovviamente a White, i Celtics al terzo successo di fila nella serie ci hanno pensato i “big three” biancoverdi: Jayson Tatum si è preso ancora una volta la palma di top scorer della partita chiudendo con un bottino personale di 31 punti conditi con 12 rimbalzi e 5 assist, mentre Jaylen Brown e Marcus Smart hanno chiuso la gara rispettivamente con 26 punti e 10 rimbalzi e con 21 punti. Agli Heat, che recuperavano Gabe Vincent dopo il forfait di gara 5 per un problema alla caviglia sinistra (15 punti per lui stanotte), non è invece bastato il contributo di un intero quintetto finito in doppia cifra per punti segnati e guidato dal “solito” Jimmy Butler, il quale, dopo essere rimasto a lungo silente, si è improvvisamente acceso e ha segnato 13 degli ultimi 15 punti di Miami guidando la rimonta vanificata solo dall’ultimo canestro di White. Assieme a Butler si sono messi in luce tra i padroni di casa – nonostante percentuali non eccelse al tiro – anche Caleb Martin con 21 punti e 15 rimbalzi e Bam Adebayo con 11 punti e 13 rimbalzi.

La gara

I Boston Celtics non hanno perso tempo e hanno segnato il passo di gara sin da un primo quarto dominato dalle giocate di Jaylen Brown (già 10 punti per lui nei primi 12’) e chiuso dagli ospiti a +5 con ben 34 punti segnati. Dall’altra parte Miami ha provato a reggere il passo aggrappandosi a Gabe Vincent, ma a metà della seconda frazione i Celtics hanno di nuovo messo il turbo: un 10-2 di parziale ispirato da Tatum, che ha permesso ai biancoverdi di scollinare la doppia cifra di vantaggio (41-52): con Vincent, qualche sporadico guizzo di Butler e Martin, gli Heat hanno però saputo limitare parzialmente i danni e rientrare a -4 alla pausa lunga (53-57). Il colpo dell’aggancio, però, i padroni di casa non sono riusciti a piazzarlo nemmeno dopo la pausa di metà gara e così Boston ne ha approfittato per allungare nuovamente l’elastico del proprio vantaggio fino al +13. Miami, grazie anche alla spinta del Kaseya Center, ha però avuto il merito di non mollare la presa e nel quarto quarto ha avuto un sussulto d’orgoglio: un 12-2 di break chiuso da tre liberi di Butler che ha spinto i suoi in testa a 3” dalla sirena finale. Un tempo comunque sufficiente ai Celtics per evitare la clamorosa beffa e l’eliminazione per vincerla con il canestro all’ultimo respiro di White.