Olimpia, crollo in overtime. Eurolega amara a Berlino. La trasferta resta un tabù

Dopo due vittorie consecutive in casa l’Armani manca il primo successo esterno. Ospiti avanti a lungo e ripresi dall’Alba in extremis prima del ko al supplementare.

di SANDRO PUGLIESE -
13 novembre 2024
Eurolega amara a Berlino. La trasferta resta un tabù

Zach Leday, ala dell’Olimpia Milano, lotta sotto canestro nella sfida di ieri sera in Eurolega a Berlino contro l’Alba

L’Olimpia ne combina un’altra delle “sue“. Un altro incubo quello che vive a Berlino contro un’Alba con ben 7 infortunati, ultima in classifica e con un pessimo inizio di stagione anche in campionato. Milano, reduce in Eurolega da due vittorie in casa contro Virtus Bologna e Real Madrid, deraglia ancora sul +12 nel terzo periodo e perde al supplementare 105-101 una partita da vincere per provare a dare un senso alla sua Eurolega. Invece, ancora una volta, finisce con il senso dell’incompiuta, gettando alle ortiche una partita che sembrava già in ghiaccio. L’unica buona notizia per il basket italiano è che la coppia Procida-Spagnolo realizza insieme ben 49 punti. Alla fine a Milano i 28 di Mirotic con 11/12 ai liberi e i 23 di LeDay con 10/11 ai liberi non servono per trovare la prima vittoria in trasferta.

Eppure l’Armani era partita fortissimo con tre bombe consecutive proprio di LeDay e Mirotic (3-9), ma questo non basta per prendere subito il comando della partita visto che l’Alba reagisce (13-11). La gara va ad elastico, Milano va avanti (19-23 al 10’), i tedeschi impattano di nuovo a quota 31 al 13’. Poi è uno scatenato Mirotic a suonare la carica con un 2+1 che, unito ai canestri di Dimitrijevic e ai 5 consecutivi di Tonut, fissa il break di 10 punti che prova a dare un nuovo allungo ai milanesi sul +10 (31-41) per la prima volta nella partita al 16’.

In attacco l’Olimpia produce tantissimo, tanto che all’intervallo i punti segnati sono già 55 (a 43) con la coppia di lunghi Mirotic-LeDay che ne ha già firmati 33. Milano mantiene il +12 (58-70), ma molla in difesa e i berlinesi rientrano sul 65-72 con il canestro di Williams. Milano inizia a vedere i fantasmi quando in difesa molla gli ormeggi, tanto che l’Alba torna sotto a -3 con Mattiseck che segna l’80-83 al 36’. Mirotic e LeDay sembrano tirare fuori la squadra dalle secche (80-86), ma non basta ancora perchè Schneider dalla lunetta impatta a -34“ dalla fine sul 92-92. Così si va all’overtime, i tedeschi sulle ali dell’entusiasmo volano subito via 100-94 e da lì non si guardano più indietro.

Venerdì i biancorossi proseguiranno il loro tour in trasferta di questa settimana spostandosi in quel di Belgrado dove affronteranno il Partizan in un’altra sfida delicata, alla ricerca di quella vittoria esterna che non è ancora arrivata in Eurolega. Per una volta, invece, l’impegno di campionato sarà spostato a lunedì con il derby sul campo della Vanoli Cremona previsto per il 18 novembre.

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