Olimpia nel catino di Atene. Messina recupera Bolmaro
Milano subito in campo in Eurolega contro l’Olympiacos di Vezenkov e Fournier. Il coach milanese: "Affrontiamo una delle favorite, fondamentali i rimbalzi".
di Sandro Pugliese
Tre partite in cinque giorni, ma anche tre vittorie in una settimana. Dopo l’inizio stentato l’Olimpia si presenta al Pireo in Grecia con le buone sensazioni date dalle vittorie ritrovate con Sassari, Parigi e Brescia. Non l’Armani migliore possibile, ma intanto vincente che è il primo passo per avere la fiducia per crescere. Infatti la vittoria contro il Paris Basketball, rimessa in piedi proprio nel finale, è stato il carburante giusto per infilare una buona prestazione contro Brescia, se si eccettuano gli ultimi cinque minuti dove l’EA7 ha rischiato il patatrac. "È stato importante non disunirci mai - dice coach Messina - abbiamo segnato tanto contro la difesa schierata, abbiamo avuto la coesione necessaria per vincere, ovvio abbiamo commesso qualche errore che ancora dobbiamo limare". In ogni caso "vincere aiuta a vincere", da questo devono partire i milanesi nell’approcciare la prima "doppietta" del calendario di Eurolega.
Parte da qui a commentare il capitano biancorosso Pippo Ricci (nella foto): "Veniamo da una settimana che ci ha dato grande fiducia e la conferma che come squadra stiamo lavorando bene e crescendo. Adesso affrontiamo una settimana ancora più difficile e importante, che comincia ad Atene dove servirà come prima cosa pareggiare la loro intensità e fisicità per tentare di metterli in difficoltà".
Oggi alle 20.15 derby di Olimpia in programma sul campo di Atene contro l’Olympiacos. Sfida durissima perchè i greci sono tra le favorite per la vittoria finale dopo aver ripreso quest’estate Sasha Vezenkov dopo un anno di NBA e aggiunto il francese Evan Fournier che, invece, è tornato in Europa dopo 12 anni americani. Difficilmente ci sarà Wiilliams-Goss e il pivot Milutinov che questa settimana torna ad allenarsi, ma recupera Fall sotto le plance. Difficilmente ci sarà la sfida con l’ex Naz Mitrou-Long che viene utilizzato soprattutto in campionato sfruttando il suo passaporto greco. "Affrontiamo una delle grandi favorite per la vittoria finale - continua nell’analisi il coach milanese - controllare i rimbalzi e proteggere l’area dei tre secondi è fondamentale per poter pensare di vincere una partita di Eurolega soprattutto in trasferta. Per noi, essendo una squadra nuova, con tanti debuttanti, è molto importante entrare nel Palasport della Pace e dell’Amicizia con la personalità di chi crede nei propri mezzi".
L’Armani dovrà farlo ancora senza Josh Nebo che salterà ancora tutta questa settimana per problemi muscolari, aggregato al gruppo invece Leandro Bolmaro che dovrebbe tornare a prendere il suo posto in cabina di regia. Giovedì si tornerà al Forum con i biancorossi che ospiteranno lo Zalgiris Kaunas.
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