Olimpia-Reyer, sfida tra incerottate. L’Armani recupera McCormack
Rotazioni tra le Scarpette Rosse in vista di un’altra settimana con il doppio impegno di Eurolega
Quale sarà la versione reale dell’Olimpia forse non lo si potrà sapere a breve termine. L’altalena da “Dottor Jekyll e Mr. Hyde“ che caratterizza questo primo mese abbondante di stagione ha portato alla straripante vittoria con il Real, come al clamoroso tonfo di Trento a pochi giorni di distanza tra loro, ma anche ad incredibili montagne russe vincenti e perdenti nelle partite contro la Virtus Bologna e lo Zalgiris Kaunas.
L’Armani è alla ricerca di stabilità, la cerca anche nel match odierno di campionato contro la Reyer Venezia in programma all’Unipol Forum alle 16.30. C’è da riprendere il cammino in campionato senza perdere troppo terreno dalle imbattute Trento e Bologna e dare segnali di conferma dopo la bella vittoria europea. Sarà l’occasione anche per vedere per la prima volta in campionato Nico Mannion che, dopo il suo ottimo esordio contro il Real, adesso proverà a bissare la prestazione. Quel mix di attacco al canestro e distribuzione del pallone che ha subito messo in luce il “Red Mamba“, togliendo anche responsabilità a Dimitrirjevic che, paradossalmente, ne ha giovato.
Milano dovrà giocare per vincere, ma anche con un occhio al calendario, visto che è nuovamente di fronte all’ennesima “doppietta“ di Eurolega con una doppia trasferta in programma tra Berlino e Belgrado (sponda Partizan). Anche per questo avrà bisogno di coinvolgere la second unit, ancor più di quel che è successo con Trento. Di fronte ci sarà una Reyer che sta giocando in piena emergenza praticamente da inizio stagione, tra i suoi numerosi infortuni, con Neven Spahjia che sta cambiando roster a disposizione ogni partita e non per ragioni di turnover. Non giocheranno nè Tyler Ennis né Xavier Munford, mentre sarà presa una decisione solo all’ultimo per l’ex di turno Rodney McGruder e Mfioundu Kabengele.
Non che la situazione dei milanesi sia migliore, ancora con Nebo e Diop assenti sotto canestro e Shields in infermeria. Sarà l’occasione, invece, del rientro di David McCormack che torna a disposizione dopo una ventina di giorni. L’assistente di Ettore Messina, Mario Fioretti, presenta la sfida odierna ricordando anche la rocambolesca vittoria degli orogranata settimana scorsa, rimontando a Napoli dal -11 a cento secondi dalla sirena finale: "Vorremmo confermare la prestazione difensiva di giovedì contro il Real Madrid partendo dal nostri concetti base, ovvero il rientro veloce, il tagliafuori e l’aiutarsi uno con l’altro. Dovremo essere pronti ad una partita dura, restando concentrati per 40 minuti sapendo che, come ha fatto vedere anche a Napoli rimontando nell’ultimo quarto, la Reyer è una squadra che molla mai".
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