Il Milan vince e convince. Reijnders: “Lottiamo per lo scudetto”, Fonseca esulta: “Gara ottima”
I rossoneri dominano l'Empoli, l’allenatore commenta soddisfatto: «Una partita bellissima in attacco e in difesa. Abbiamo segnato tre gol, ma potevano essere sei o sette...”
Milano, 30 novembre 2024 – Doppietta all’Empoli, sei reti in stagione: è ovviamente Tijjani Reijnders il protagonista assoluto del 3-0 del Milan ai toscani. L’olandese sorride per la prestazione, ma con la testa già al match di venerdì con l’Atalanta sente il valore del momento: “Al Milan contano i titoli, e noi vogliamo lottare per lo scudetto. Ecco perché non possiamo essere soddisfatti per la nostra classifica. Continueremo a lottare per migliorare la nostra posizione”. Nessun pensiero personale: “Il gol è importante. Ma non abbiamo fatto ancora nulla, dobbiamo continuare a spingere”.
Fofana non vede giallo
Al suo fianco un giocatore che oggi è fondamentale per il Milan, anche troppo: Youssuf Fofana. Proprio per questo, il primo timore era un cartellino giallo che gli avrebbe precluso il match in terra orobica: “Se penso troppo a non farmi ammonire rischio poi di prendere il giallo. Dovevo stare attento in campo, ci sono riuscito ci sarò per la prossima partita”. Chi è raggiante è Paulo Fonseca, anche se nel primo tempo si prende un giallo per proteste: "Ero molto arrabbiato con l’arbitro. La partita è stata invece bellissima, in attacco come in difesa. Abbiamo segnato tre gol, ma poteva essere sei o sette”.
Leao: “Abbiamo creato tanto”
Fari sempre puntati su Rafa Leao, che per lunghi minuti ha giocato da seconda punta: «Oggi abbiamo creato tanto, è stata una partita diversa contro una squadra che difende in una forma diversa. Non è stato solo Rafa, ma anche Emerson e Musah hanno avuto una mobilità di cui avevamo bisogno. La cosa bella è che abbiamo creato tanto". Un applauso sentito a Samuel Chukwueze, e poi testa all’Atalanta, ricercando nella marcatura ad uomo dell’Empoli un precedente: "Dovremo studiare bene l'Atalanta, contro questo tipo di squadra Maignan è un giocatore in più. Oggi il ruolo del portiere è diverso, quando giochiamo contro questo tipo di squadre che marcano a uomo è un giocatore decisivo. E Mike ha questa qualità per iniziare il nostro possesso offensivo”.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su