Mirotic è dell’Olimpia. Lo voleva mezza Europa l’ha spuntata Armani: "Un regalo per i nostri tifosi»

Contratto fino al 2026 per l’ex stella Nba, protagonista di una telenovela di mercato. Il patron: "L’abbiamo conquistato con la credibilità, si sentirà a casa qui con noi". L’EA7 punta sull’indiscutibile talento del lungo per conquistare la Final Four di Eurolega.

di SANDRO PUGLIESE -
4 agosto 2023
Lo voleva mezza Europa  l’ha spuntata Armani:  "Un regalo per i nostri tifosi"

Lo voleva mezza Europa l’ha spuntata Armani: "Un regalo per i nostri tifosi"

di Sandro Pugliese

Il lieto fine della favola è arrivato. Nikola Mirotic sarà un giocatore dell’Olimpia Milano per le prossime tre stagioni. Un annuncio bramato per settimane, una trattativa che da impossibile è lentamente diventata concreta giorno dopo giorno sino all’annuncio ufficiale del pomeriggio di ieri. Per presentarlo alla città e ai tifosi è intervenuto direttamente patron Giorgio Armani, che ha fatto l’ennesimo grande regalo ai sostenitori biancorossi, come fa ormai da 15 anni, da quando è diventato il proprietario dell’Olimpia nel 2008: "Quando si è manifestata la possibilità di portare Nikola Mirotic a Milano - ha detto lo stilista - io e Leo Dell’Orco ci siamo detti che avremmo dovuto fare tutto il possibile, pur rispettando i nostri principi, per trasformare questa opportunità in realtà. Mirotic è un campione di provate qualità e una persona speciale".

Una trattativa che è stata lunga e complessa, ma che farà vestire la maglia numero 33 dell’Olimpia al montenegrino, classe 1991, fino al 2026: "Siamo riusciti a conquistarlo grazie alla credibilità che in questi anni abbiamo costruito con il grande lavoro svolto tutti insieme dentro e fuori dal campo. Portarlo all’Olimpia è un regalo che i nostri tifosi apprezzeranno ed è una grande opportunità per tutta la squadra. Siamo anche convinti che Mirotic si sentirà a casa qui con noi e, come altri campioni prima di lui, sarà felice di aver scelto Milano".

Con questo colpo l’Olimpia cerca di smuovere il suo mercato con l’obiettivo di rincorrere il ritorno alla Final Four di Eurolega (tra l’altro persa proprio contro il Barcellona di Mirotic autore di 21 punti nel 2021 a Colonia). Un campione senza se e senza ma, che ovviamente dovrà essere incastonato nel roster dell’Olimpia, che sarà protetto in difesa da capitan Nicolò Melli e dal veterano Kyle Hines, ma il cui talento non si può discutere vista anche la lunga carriera sempre vissuta ad altissimo livello. Queste le sue prime parole da biancorosso: "Sono felice di entrare a far parte di questa grande famiglia che è l’Olimpia Milano e di poter contribuire a rendere sempre più competitiva questa squadra e questa prestigiosa società. Cercherò di dare tutto il meglio che ho per ricompensare la fiducia che il signor Armani e il presidente Dell’Orco mi hanno dimostrato". Poi fa un riferimento anche a coach Ettore Messina che lo allenò giovanissimo nella stagione 2010-11 ai tempi dei Blancos, Messina ancora una volta decisivo per portare a Milano un campione che entra di diritto tra i colpacci di mercato come Sergio Rodriguez e Kyle Hines.

La nuova Milano può ingaggiare anche campioni al massimo livello europeo perchè è tornata a essere protagonista in campo continentale: "Sono anche molto contento di tornare a giocare per coach Messina che ho incontrato quando ero agli inizi (7.5 punti di media in 16.5 minuti a 19 anni, ndr). Sono certo che la prossima sarà una stagione divertente e che i nostri tifosi saranno orgogliosi di noi". Così il mercato dell’Olimpia, dopo la suggestione Wall di ieri e la scelta di non fare aste su Shabazz Napier, prende un’impennata improvvista con un giocatore che, ovviamente, sarà un valore aggiunto. Per completare la squadra, al netto di Kevin Pangos titolare in regia, manca solo un’ala che possa sostituire quel tipo di giocatore che era diventato Gigi Datome, ma senza che sia troppo ingombrante perchè il “titolarissimo” nel ruolo è Shavon Shields. Si guarda al mercato americano, tra l’altro con Mirotic che ha passaporto spagnolo (con gli iberici ha vinto anche l’Europeo 2015), ci sono ancora visti da utilizzare per gli extracomunitari.

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