Qui Fabriano. Ristopro più forte anche delle assenze
Ristopro più forte del Rieti, e ci poteva stare, ma soprattutto più forte delle assenze e della sfortuna che continua...
Ristopro più forte del Rieti, e ci poteva stare, ma soprattutto più forte delle assenze e della sfortuna che continua a limitare le rotazioni sul parquet. Il turno infrasettimanale di mercoledì sera ha arriso alla squadra di coach Andrea Niccolai che ha vinto in casa a Cerreto d’Esi 91-76 contro il Rieti fanalino di coda: terzo successo consecutivo al PalaChemiba dove sono arrivate 9 delle 11 vittorie dei biancoblù che ora dopo 24 delle 38 giornate sono saliti a 22 punti agganciando Caserta al decimo posto, dunque in piena zona play-in. La classifica della squadra laziale avrebbe potuto ingannare in realtà il roster che la Ristopro si è trovata di fronte non è apparso affatto rassegnato e non competitivo, tutt’altro: nella prima parte Rieti ha dato assai filo da torcere andando alla prima pausa avanti 16-19 e al riposo lungo sotto soltanto per 47-44. Il terzo periodo però ha fatto la differenza con la Ristopro che ha dominato (27-11) i laziali e si è dimostrata più forte dei problemi fisici che continuano ad attanagliare la squadra: anche stavolta Simone Centanni e Davide Raucci, pur in panchina, non sono scesi in campo, ed ai due si è aggiunto il problema per Pierotti che ha giocato soltanto 7 minuti (con 5 punti realizzati) prima di essere tolto di mezzo da una distorsione alla caviglia subita durante una penetrazione a canestro. Ma nel momento più difficile Niccolai ha trovato risorse preziose, anzi nell’occasione davvero fondamentali, da quella che di solito è la panchina: monumentale infatti la prova di Carta, stavolta lanciato nel quintetto di partenza, che in 33 minuti ha segnato 22 punti con 5/6 da due, 4/6 da tre, 5 rimbalzi e un 24 complessivo in valutazione, in assoluto il migliore di tutti i giocatori in campo. Grande però anche la prestazione di Pisano e anche questa è stata una bella sorpresa: il giovane play del 2005 che nel corso del torneo stava segnando 4 punti di media, è stato utilizzato per ben 34 minuti nei quali ha realizzato 16 punti e soprattutto smazzolato 11 assist, chiudendo con 21 in valutazione. Insomma, contro Rieti si è visto che Fabriano può contare anche sui giovani e sulla loro crescita.
Andrea Pongetti
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