Risultati Serie A 27esimo turno: Milano travolge Cremona 118-83 e aggancia Brescia e Trento

Largo successo dei meneghini nell'anticipo del turno pasquale

di MATTEO AIROLDI
18 aprile 2025
EA7 Emporio Armani Olimpia Milano - Vanoli Basket Cremona 118-83

EA7 Emporio Armani Olimpia Milano - Vanoli Basket Cremona 118-83

Milano, 18 aprile 2025 – È la terza vittoria consecutiva la sorpresa nell’uovo di Pasqua dell’EA7 Emporio Armani Milano che inaugura il 27° turno della regular season del campionato di Serie A di basket travolgendo la Vanoli Cremona nel derby lombardo con un perentorio 118-83. Una lunga lista di assenze (out Nebo, Causeur, Shields, Bolmaro, Dimitrijevic), alle quali si è aggiunta anche quella “last minute” di Nikola Mirortic – messo ko da una forma influenzale –, non ha insomma minimamente fermato la corsa della compagine biancorossa, in testa dall’inizio alla fine del match e protagonista di una grande prova offensiva, testimoniata dalle percentuali molto alte al tiro (45% da tre e addirittura 81.6% da due) e da ben cinque giocatori finiti in doppia cifra per punti segnati: a prendersi la palma del miglior realizzatore è stato Armoni Brooks, che ha chiuso con un bottino personale di 29 punti, figlio di eccellenti percentuali dal campo (7/7 da due e 5/8 da tre). L'esterno statunitense è stato però ben supportato da un Nico Mannion da 21 punti e da Giordano Bortolani che ha chiuso a quota 16 (2/2 da due e 4/6 da tre per lui). A Cremona non è invece bastato un Peyton Willis autore di 21 punti e a lungo assoluto trascinatore biancoblù.  

La cronaca della gara

Milano ha subito cercato di prendere in mano le redini della gara arrivando con grande fluidità al ferro grazie al suo maggior tasso atletico. Finita a -7 (12-5), la Vanoli ha così cercato di aggrapparsi alle triple di Willis per tenere la scia di una Milano che non ha però fatto sconti e, quando Brooks cifra ha scaldato la mano con il tiro da fuori, ha preso il largo chiudendo il quarto d’apertura sul +9 e ben 27 punti segnati (27-18). Lo show dall’arco di Brooks (17 punti nei primi 20’ per lui) non si è però esaurito alla prima pausa breve e l’Olimpia, che anche nel pitturato ha continuato a tirare con estrema precisione, ha potuto allargare la forbice del divario arrivando fino al +19 suggellato in penetrazione da Bortolani a 6’ dall’intervallo. A un passo dal baratro, però, la Vanoli ha avuto un poderoso sussulto e, grazie ai punti mandati a bersaglio da Corey Davis, si è prepotentemente riportata in partita. Neppure il timeout chiamato da coach Messina sul -15 ha infatti arrestato la risalita della formazione cremonese che è addirittura rientrata in singola cifra di svantaggio proprio con una bomba di Davis, arrivata pochi istanti prima del canestro di Tonut, valso il 54-43 di fine primo tempo. Al ritorno sul parquet, il gioco da tre punti di Willis ha trascinato la Vanoli addirittura a -8, ma è stato un riavvicinamento illusorio perché ben presto l’Olimpia Milano ha ripreso a macinare gioco e punti grazie soprattutto al tandem formato da Brooks e Mannion, scollinando così le venti lunghezze di vantaggio ed entrando nel quarto quarto avanti 87-59. Un divario che è diventato quindi incolmabile per la Vanoli e che ha reso il quarto quarto una passerella per gli uomini di Messina che ha dato spazio ai giovanissimi Garavaglia e Suigo che hanno risposto presente, arricchendo i loro tabellini rispettivamente con due e quattro punti.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su