Basket, serie A: Virtus Bologna ancora un ko, Trieste sorride nell’anticipo

I friuliani si impongono per 85-78 trascinati da un solido Markel Brown

di DAVIDE BASELICE
22 marzo 2025
Shengelia ha lanciato la Virtus ad inizio gara con Trieste, ma il finale è stato tutto di marca giuliana (foto Ciamillo)

Shengelia ha lanciato la Virtus ad inizio gara con Trieste, ma il finale è stato tutto di marca giuliana (foto Ciamillo)

Trieste, 22 marzo 2025 – Nell’anticipo del ventitreesimo turno di campionato è la Pallacanestro Trieste a prevalere nell’impegno casalingo contro la Virtus Segafredo Bologna arresasi per 85-78 sotto i colpi della coppia Brown-Valentine che confezionano trentacinque punti in coppia. Ottimo il contributo di Jarrod Uthoff che garantisce una doppia doppia in punti e rimbalzi catturati (11+11). Nella fila bianconere, in cui è rimasto seduto in panchina per tutto il match Marco Belinelli, non bastano i 25 di Tornike Shengelia ad evitare il secondo ko esterno dopo quello di Napoli della scorsa settimana.

Gli ospiti spingono immediatamente sull’acceleratore con Will Clyburn e Shengelia che lanciano la propria squadra sul 5-0 dopo sessanta secondi di gioco. I padroni di casa impiegano qualche minuto ad offrire la propria replica ma riescono a concretizzarla con due triple mandate a bersaglio da Markel Brown e Uthoff che ribaltano la situazione sul tabellone (6-5 al 4’). Il match si incanala sui binari dell’equilibrio con la Vu Nere che tornano a gonfiare la retina dopo un digiuno prolungato con un vivave Clyburn che ingaggia un duello a distanza con Brown che tiene in partita Trieste che con grande sagacia riesce a tenere testa agli avversari che, al contrario, provano la prima vera fuga verso lo scadere della prima frazione quando costruiscono sette lunghezze di vantaggio (15-22). Nel quarto successivo i biancorossi cercano di ridurre lo svantaggio con Jeff Brooks riportandosi indietro di un solo possesso. Bologna non resta a guardare ma si rimbocca le maniche. Polonara aprirà le danze per il break di 8-0 sancito dalle bombe di Pajola e Morgan con quest’ultimo che trova la seconda conclusione a distanza di qualche minuto dalla precedente. Dall’altra parte Ruzzier e Uthoff offrono segnali di vita per la compagine giuliana che si trova costretta a rincorrere il team di Ivanovic che scappa sul +9 coi tiri liberi di un ritrovato Clyburn. Al ridosso del rientro negli spogliatoi Denzel Valentine si alza dai 6.75 metri fissando il punteggio sul 37-41 al 20’ di gioco.

Rientrata sul parquet la Pallacanestro Trieste inizia col piede giusto la ripresa: Brown spinge sul -2 la propria squadra ma la Segafredo trova punti preziosi nel pitturato con Ante Zizic che metterà il proprio timbro per ben due volte consecutive. Brown è il go-to-guy per i friuliani che mettono la freccia del sorpasso con un’altra tripla a firma dell’esterno americano (46-45 al 24’) che rappresenterà il pericolo principale per la difesa bolognese. La Virtus non vuole saperne di mollare ed iscrive a rferto sei punti di fila col gap destinato ad allargarsi, come già accaduto nel primo periodo, quando Morgan punirà dalla lunga distanza decretando il 51-58. Un chiaro segnale di voler rompere il prolungato equilibrio che ha caratterizzato fin qui l’incontro e che, al contrario, verrà prontamente smentito da McDermott ed ancora Valentine che decretano il 57-58 al suono della terza sirena. Si arriva così all’ultimo atto della sfida col copione che rispecchia quanto visto in precedente e con la Virtus che conserva un minimo di vantaggio (64-68 al 35’). Trieste ricorre all’artiglierà pesante sfornando un mega parziale di 15-0 che ribalta diametralmente gli equilibri del confronto. Shengelia e Pajola interrompono l’emorragia difensiva (79-74) ma Uthoff e Valentine chiudono con doppia mandata ed archiviano l’incontro.

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