A1 donne: dopo il successo in SuperCoppa

La V nera fa un’altra impresa con Schio. Zandalasini super, decide una tripla di Pasa.

28 dicembre 2023

FAMILA SCHIO

76

VIRTUS BOLOGNA

79

FAMILA WUBER SCHIO: Verona 5, Guirantes 9, Parks 19, Penna 10, Bestagno 9; Sottana 9, Crippa, Keys 15; Chagas ne, Sivka ne, Mutterle ne. All. Dikaioulakos.

SEGAFREDO BOLOGNA: Pasa 5, Consolini 2, Zandalasini 17, Cox 16, Andrè 16; Peters 5, Rupert 14, Barberis, Orsili 4, Del Pero. All. Vincent.

Arbitri: Vita, Almerigogna, Peroco.

Note: parziali 15-30, 47-44, 61-59.

La Virtus sbanca il PalaRomare e batte al termine di una sfida dai mille volti le campionesse d’Italia di Schio. Decisiva una tripla di Pasa a una manciata di secondi dalla fine, dopo una partita bella e vibrante dall’inizio alla fine. Virtus senza Dojkic, ma in avvio la formazione di coach Pierre Vincent non sembra subire l’assenza della sua guardia croata. Bianconere avanti 0-5 e poi 1-15 al 3’.

La sfida sembra tutta a favore delle bianconere che raggiungono il massimo vantaggio sul +17 sul 13-30 al 9’. Partita chiusa? Nemmeno per scherzo, perché Schio nonostante anch’essa con un paio di assenze pesanti, infila a cavallo dell’intervallo un break di 10-0 che tocca il 19-2 per il 32-32 del 15’. Partita completamente riaperta e Schio che tiene la testa del match dal 16’ e si porta avanti 47-44 all’intervallo.

Nella ripresa la sfida vive sul sostanziale equilibrio con Zandalasini, Andrè e Cox a rispondere a Sottana e compagne. Nell’ultimo quarto due triple di fila di Rupert cambiano l’inerzia della sfida, con la Virtus che tocca il +6 sul 67-73 al 35’. Schio torna ancora una volta in parità grazie soprattutto a Parks. Si entra così nell’ultimo minuto in perfetto equilibrio sul 76-76.

La sfida si decide a 4" dalla fine con la tripla di Pasa, su assist di una Zandalasini che chiude la sua prova con 17 punti, ma anche 11 passaggi decisivi.

La classifica: Venezia 22, Schio 20, Virtus 18, Campobasso 16, San Martino, Geas e Ragusa 14, Sassari 12, Roma 8, Brixia 6, Faenza 4, Milano 2, Battipaglia 0.

Filippo Mazzoni

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