Eurolega, la Virtus Bologna torna a sorridere con l’Asvel

Alla Segafredo Arena la formazione di Banchi batte in rimonta i francesi 73-63

di FILIPPO MAZZONI
18 gennaio 2024
Virtus Bologna - Villeurbanne 73-63, monumentale Hackett (Foto Schicchi)

Virtus Bologna - Villeurbanne 73-63, monumentale Hackett (Foto Schicchi)

Bologna, 18 gennaio 2024 – Cuore Virtus. Prestazione di grande spessore per la Virtus che alla Segafredo batte in rimonta 73-63. Uno strepitoso ultimo quarto di gioco, parziale 28-9, permette alla formazione di Luca Banchi di tornare meritatamente al successo, contro i francesi che si dimostrano osso duro più di quanto non dica l'ultimo posto in classifica. A tratti in difficoltà, finiti anche a -11 sul 37-48 al 27’, Marco Belinelli e compagni trionfano in una Segafredo Arena, 7820 i presenti, che ha fatto sentire tutto il proprio calore ai bianconeri, scesi in campo privi di oltre che di Cacok e di Dobric anche di Shengelia, ma con un monumentale Hackett e un encomiabile Polonara che con la sua energia ha dato la scossa alla squadra nel momento più difficile.

Discreta partenza per la Virtus, in campo in avvio con Hackett, Cordinier, Belinelli, Mickey e Dunston. La formazione di Luca Banchi trova subito il ritmo giusto, soprattutto a livello difensivo dove riesce a bloccare l’attacco dell’Asvel. In attacco invece ma qualche passaggio a vuoto, ma anche una discreta efficacia. Al 5’ bianconeri avanti 9-5.

Quattro punti di Dunston che oltre a giganteggiare in difesa segna anche in attacco, lanciano la Virtus sul 16-7 all’8’. Raggiunto il +10, Belinelli e compagni vengono però risucchiati dal gioco e dalla fisicità dell’Asvel che nella ripresa al 17’ pareggia i conti sul 24-24.

Banchi chiama tempo ma continua la rottura prolungata dei bianconeri che finiscono sotto 24-30 al 19’ subendo un break di 2-16. Ci prova Hackett, ma all’intervallo le V nere sono sotto 27-32. Villeurbanne tocca il massimo vantaggio sul +8 29-37 al 23’, subendo terribilmente la fisicità di Fall che i bianconeri non trovano il modo di fermare.

Al 25’ i transalpini toccano la doppia cifra di vantaggio sul 34-44. Col massimo vantaggio ritoccato +11, poco dopo sul 37-48. Cordinier e Mickey provano a rianimare la Virtus che si riporta a -5 sul 45-50 al 28’, spinta dal proprio pubblico.

Il finale di terza frazione è ancora dell’Asvel che torna ad allungare. Il baratro sembra vicino, ma la Virtus ha la reazione della grande squadra e Polonara con una spettacolare schiacciata prima e Lundberg con una tripla dopo riportano la formazione di Banchi a -3 sul 53-56 al 33’. La Virtus è una squadra in missione: in difesa Hackett, Pajola e Polonara solo straordinari, mentre in attacco ci pensano Lundberg, Hackett e poi Belinelli siglando un parziale di 20-3 che lancia i bianconeri avanti 65-57 al 37’. La Segafredo Arena è una bolgia. Belinelli rintuzza l’ultimo tentativo dell’Asvel per il 68-60 del 39’. Lee accorcia subito sul -5 a 45” dalla fine ma il finale è tutto bianconero con la Virtus che si impone 73-63.  

Il tabellino

VIRTUS BOLOGNA 73 ASVEL VILLEURBANNE 63 SEGAFREDO BOLOGNA: Hackett 19, Cordinier 12, Belinelli 18, Mickey 9, Dunston 4; Lundberg 6, Pajola 3, Polonara 2, Zizic, Abass; Mascolo ne, Lomazs ne. All. Banchi. ASVEL VILLEURBANNE: Scott 2, Lee 14, Luwawu-Cabarrot 7, Fall 17, Lighty 2; Thomas 7, Lauvergne 9, Jackson, Ndiaye 5, Yaacov; Dallo ne. All. Poupet. Arbitri: Peruga, Peerandi, Silva. Note: parziali 19-10, 27-32, 45-54. Tiri da due: Virtus 17/36; Asvel 21/39. Tiri da tre: 11/31; 4/22. Tiri liberi: 6/8; 9/15. Rimbalzi: 38; 39.

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