Olympiacos Pireo supera Virtus Bologna 87-77 in Eurolega

Virtus Bologna lotta ma cede a Olympiacos Pireo. Fournier e Morgan protagonisti, Shengelia assente per problemi di salute.

di MASSIMO SELLERI
19 dicembre 2024
Will Clyburn, 34 anni, ’sbatte’ contro Aleksandar Vezenkov: in casa dell’Olympiacos, l’americano non è riuscito a lasciare il segno come nel successo di Vitoria (Ciamillo)

Will Clyburn, 34 anni, ’sbatte’ contro Aleksandar Vezenkov: in casa dell’Olympiacos, l’americano non è riuscito a lasciare il segno come nel successo di Vitoria (Ciamillo)

Olympiacos Pireo 87 Virtus Bologna 77

OLYMPIACOS PIREO: Walkup 7, William-Goss, Larentzakis 3, Vildoza 2, Fall 2, Vezenkov 27, Papanikolaou 6, Dorsey ne, Peters 12, Milutinov 8, McKissic, Fournier 20. All. Bartzokas

VIRTUS BOLOGNA: Cordinier 8, Belinelli 20, Pajola 5, Clyburn 9, Hackett 2, Grazulis 2, Morgan 15, Polonara 2, Diouf 4, Zizic 8, Akele 2 , Tucker ne. All. Ivanovic

Arbitri: Javor, Kardum, Laurinavicius

Note. Parziali: 29-17; 43-46; 64-56. Tiri da due: Pireo 17/37; Bologna 17/33. Tiri da tre: 13/29; 9/24. Tiri liberi: 14/18; 16/18. Rimbalzi: 42; 26.

PIREO (Grecia) Nulla da fare per una Virtus che continua a essere una squadra generosa che, però, non riesce a concretizzare in modo efficace tutto quello che di buono produce. Per entrare in partita la V nera deve piombare sul meno 18 (25-8) e lo svantaggio è una vera doccia fredda che ha un effetto imprevisto sugli ospiti che, complice anche l’utilizzo misurato di un eccessivamente falloso Andrejs Grazulis, iniziano a macinare gioco con quintetti più che aggiustati.

La cosa coglie di sorpresa i greci che vanno negli spogliatoi per la lunga pausa sul 43-46. Bartzokas, però, ha tutto il tempo per far capire come rispondere alle invenzioni di Ivanovic e nel secondo tempo la musica torna a essere quella dei minuti iniziali con l’attacco bolognese che fa una fatica erculea a infilare un canestro, mentre la difesa subisce 21 punti nel solo terzo quarto.

Nonostante il sacrificio di Will Clyburn nel giocare in un ruolo che non è propriamente il suo soprattutto in Eurolega, l’assenza di Toko Shengelia si fa sentire. Purtroppo i suoi problemi gastrointestinali necessitano di qualche accertamento ospedaliero per cui i bianconeri dovranno abituarsi a questa situazione per almeno due settimane e piove davvero sul bagnato dato che senza il carisma del georgiano la squadra lentamente si disunisce. Fournier sembra incontenibile, ma grazie alle fiammate di Matt Morgan la Segafredo non sprofonda fino a 3’27’’ dalla fine quando il lungo bosniaco Alec Peters firma il 79-64.

La buona volontà senza la consistenza aiuta a non fare figuracce, ma non è sufficiente per vincere, per cui ancora una volta gli sforzi dei virtussini non trovano la vittoria.

Domani si torna a giocare davanti al proprio pubblico contro il Barcellona e poi domenica si va a Trento. Il calendario è terribile e non sarà facile uscire da questa situazione, anche perché i tempi per la cessione di Tucker e l’arrivo di un esterno straniero non sembrano essere brevi.

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