Gioia Virtus Tante assenze, carattere di ferro
Ai forfait di Shengelia, Zizic e Clyburn si aggiunge l’indisponibilità di Tucker. Finale incandescente con alcune discutibili decisioni arbitrali
Virtus Bologna 76 Baskonia Vitoria 76
SEGAFREDO: Cordinier 16, Belinelli 4, Pajola 5, Visconti, Hackett 3, Grazulis 13, Morgan 17, Polonara 15, Diouf 3, Akele, Tucker ne. All. Ivanovic.
BASKONIA VITORIA: Raieste, Querejeta ne, Savkov ne, Luwawu-Cabarrot 11, Jaramaz 8, Forrest 10, Rogkavopoulos 13, Diop, Hall 10, Ndiaye, Moneke 6, Samanic 16. All. Laso.
Arbitri: Pukl, Ryzhyk, Obrknezevic.
Note: parziali 14-20; 37-38; 59-54. Tiri da due: Virtus 20/37; Baskonia 18/35. Tiri da tre: 9/28; 8/28. Tiri liberi: 9/11; 14/17. Rimbalzi: 36; 37.
Una Virtus ridotta ai minimi termini dopo aver toccato il -8 nel primo tempo, schizza sul +15 (55-40) grazie alle folate di Matt Morgan a 4’11” dalla fine del terzo quarto, ma non avendo abbastanza uomini per gestire la situazione in maniera ideale subisce la reazione degli ospiti che con 5’05”da giocare tornano avanti 64-65.
Da lì in poi le due squadre se le danno di santa ragione con gli arbitri che lasciano correre in maniera eccessiva. Per una V nera che si presenta senza Shenghelia, Clyburn e Zizic la vittoria assume il significato di chi sta gettando il cuore oltre l’ostacolo e se è vero che anche Vitoria deve fare i conti con le assenze, in casa bianconera l’emergenza si aggrava poco prima della gara quando per un problema muscolare si ferma Tucker.
Dopo un antisportivo su Morgan e che porta 5 punti nelle casse bolognesi, una tripla di Cordinier riporta la Segafredo a +6 (73-67) quando mancano 2’22”.
La partita è ancora lunghissima, ma nonostante i crampi il francese è incontenibile e così con una tripla inchioda il punteggio sul 76-70. I secondi da giocare sono 67 e la stanchezza da ambo le parti si fa sentire con Grazulis che commette un antisportivo su Hall.
Le contestazioni su questa decisione sono incandescenti, ma si sa che quando tra i fischietti c’è l’ucraino Ryzhyk, per la Virtus non sono buone notizie.
Il risultato è che ora siamo sul 76-74 a 30” dalla fine con il tiro di Grazulis che non ha fortuna, poi sul ribaltamento di fronte è Cordinier a commettere fallo. Forrest che fa 0/2 con il secondo libero che non prende il ferro, ma c’è invasione per cui è palla a due con 2” da soffrire. Pallone nelle mani del Baskonia con Rogkavopoulos che sbaglia la tripla ed è festa grande per una V nera stoica e tosta allo stesso tempo. E domani si gioca ancora con Napoli.
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