Impresa Cuore e testa, la Virtus si esalta

Dopo un inizio choc, i bianconeri si ritrovano, raggiungono il +12 e hanno la forza di chiudere il match contro il Bayern .

di MASSIMO SELLERI
18 gennaio 2025
Alessandro Pajola, 25 anni, è rimasto in campo con una vistosa fasciatura dopo avere riportato un taglio nel primo quarto tuffandosi alla ricerca del pallone (Ciamillo)

Alessandro Pajola, 25 anni, è rimasto in campo con una vistosa fasciatura dopo avere riportato un taglio nel primo quarto tuffandosi alla ricerca del pallone (Ciamillo)

Bayern Monaco 72Virtus Bologna 82

BAYERN MONACO: Weiler-Babb 2, Da Silva, Edwards 9, Giffey 11, Voigtmann 6, Napier 14, Kharchenkov, Obst 9, Bitim, Harris, Brankovic, Booker 21. All. Herbert.

SEGAFREDO BOLOGNA: Cordinier 11, Belinelli 8, Pajola 3, Visconti ne, Shengelia 20, Hackett 3, Grazulis 10, Morgan 13, Polonara 6, Diouf 6, Tucker 2. All. Ivanovic.

Arbitri: Radovic, Bissang, Celik.

Note: parziali 18-20; 32-35; 52-57. Tiri da due: Monaco 15/31; Virtus Bologna 16/31. Tiri da tre: 11/41; 9/24. Tiri liberi: 9/11; 23/26. Rimbalzi: 37; 38.

MONACO (Germania)Dopo la consueta partenza a freddo con un -11 (15-4) che fa arrabbiare non poco Dusko Ivanovic, la Virtus si riprende e a 6’32” dalla fine del terzo quarto tocca il + 9 (39-48). I tedeschi non si aspettavano una reazione d’orgoglio così efficace da parte di chi si è presentato all’appuntamento senza Clyburn, Akele e Zizic e che si ritrova, per un incidente di gioco, con Pajola con la testa fasciata.

Quando si parla di giocare all’arma bianca la V nera ha un elemento che dà il meglio di sé e anche in questa occasione Grazulis dimosta quanto possa essere un problema agli avversari se può esprimersi a briglie sciolte. A lui bisogna aggiungere un Shengelia che si riprende il suo posto di capobranco, uno spiritato Cordinier e un vera sorpresa come l’esterno Morgan.

Cinque bastano per portare a casa una vittoria che serve solo per la gloria e per il morale e che dimostra quanto la squadra ci tenga a fare bene anche in Europa. La ricucitura dei padroni di casa si ferma sul -2 (52-54) poi un gioco da tre del play statunitense fissa il punteggio sul 54-61. Un antisportivo di Napier frutta 5 punti ai bolognesi che si godono il +12 (59-71) con 4’11” da giocare.

Immediata reazione dei bavaresi che piazzano un break di 10-0. Shengelia va poi in lunetta e non sbaglia (69-73) a 1’48” dal suono della sirena. Errori locali a ripetizione poi ancora liberi per il georgiano che questa volta fa 1/2, ma sul ribaltamento di fronte il Bayern continua a litigare con il tiro da tre e sempre Shengelia fa 2/2. Sempre dalla lunetta la chiude poi Cordinier che sigla il 69-78. Ci sono 21” prima della fine e giustamente il popolo virtussino già festeggia.

Lunedì si torna in campo alla Segafredo Arena: match interno con Cremona.

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