La Fortitudo si rafforza con Menalo. Manca solo l’ufficialità per il lungo

Basket A2 Il club di Tedeschi ha deciso di tornare sul mercato per ingaggiare l’ex Virtus e Trieste

di FILIPPO MAZZONI -
2 novembre 2024
La Fortitudo si rafforza con Menalo. Manca solo l’ufficialità per il lungo

Leo Menalo è un’ala grande di 208 centimetri per 95 chili (Ciamillo)

La Fortitudo torna sul mercato e firma, fino al termine della stagione, il lungo croato, ma di formazione italiana Leo Menalo. Vogliosa di dare una sterzata alle prestazioni della squadra dopo questo scorcio di campionato, dopo 6 giornate la Fortitudo ha un bilancio di 3 vittorie e 3 sconfitte. La dirigenza biancoblù ha deciso su indicazioni dello staff tecnico di tornare sul mercato andando a ingaggiare un lungo. A prescindere dalla situazione nel reparto interno che non è in effetti delle migliori, numericamente e qualitativamente già da qualche settimana si pensava a una aggiunta. Le precarie condizioni di Marco Cusin, e il fatto che altri elementi, vedi in primis Kenny Gabriel al momento non stanno dando quello che ci si attendeva a inizio stagione, hanno spinto la Fortitudo a tornare subito sul mercato e ingaggiare Leo Menalo. Giovanili col Cibona Zagabria prima e con la Stella Azzurra Roma poi, Menalo, ala grande di 208 centimetri per 95 chili, nato a Spalato il 6 gennaio 2002, ha iniziato la sua esperienza a livello senior, nel 2019 a Roseto con gli Sharks prima di tornare alla Stella Azzurra dal 2020 al 2022. Dalla esperienza in serie A2 con i romani arriva la chiamata in serie A con la Virtus che lo porta sotto le Due Torri. In bianconero, dove ha un ruolo marginale, rimane fino allo scorso aprile, prima di aggregarsi in prestito, di nuovo in serie A2 a Trieste dove ancora appare defilato, 3 presenze in campionato, 9 nei playoff durante i quali conquista la promozione in serie A con il club giuliano. Discreta dimensione esterna, in fase di crescita quella interna, Menalo è un giocatore che può essere una buona alternativa a Gabriel, potendo in questo caso permettere eventualmente di spostare Battistini come centro atipico e cambio di Freeman.

Con la nazionale croata il neogiocatore della Fortitudo nel 2022 ha partecipato agli Europei di categoria, conclusi al settimo posto. Adesso il ritorno sotto le Due Torri e la firma del contratto, manca ancora ufficialità che lo legherà, fino al termine di questa stagione al club di Stefano Tedeschi. Giocatore interessante e dalla buona potenzialità Menalo proverà a dare maggiore profondità all’organico biancoblù rendendosi utile come alternativa, non da domani, ma dalla prossima sfida che attende, mercoledì 6 novembre la Fortitudo a Rieti. Con il suo arrivo Cagnardi ha 12 senior a disposizione nel proprio organico e dovrà trovare i giusti equilibri visto che per ogni sfida almeno in 2 dovranno obbligatoriamente andare in tribuna, vista la regola del 10+2. Cammin facendo si dovrà valutare se sia il caso di sfoltire in parte la propria rosa privandosi di quei giocatori che magari sono da ritenere meno utili alla causa biancoblù.

Eventuali decisioni verranno prese anche in relazione alle condizioni fisiche della squadra, che deve fare i conti con acciacchi e sopratutto con il ritorno a disposizione di Pietro Aradori che si spera di avere prima possibile nelle migliori condizioni possibili, ma per il quale si dovrà attendere qualche altra giornata per averlo inserito. Intanto ieri sera ha preso il via l’ottava giornata, quella che vedrà dopo il turno di sosta con Avellino, la Fortitudo tornare in campo per la sfida di domani con la Scaligera Verona, in un PalaDozza che dovrebbe avvicinarsi al primo sold-out della stagione e che ha già superato quota 5mila tra quota abbonati, 4.567 e biglietti venduti.

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