La manifestazione che ipnotizza la città. Il Playground gioca d’anticipo: tutte le date. I canestri sotto le stelle ripartono il 17 giugno

Finale prevista il 18 luglio. Matteiplast, il team da battere. E gli organizzatori pensano. a una nuova squadra Usa.

di ALESSANDRO GALLO
21 gennaio 2024

Il Playground gioca d’anticipo: tutte le date. I canestri sotto le stelle ripartono il 17 giugno

Giocano d’anticipo i ragazzi del Playground dei Giardini Margherita e, sui canali social, annunciano le date per questa stagione. Il Playground, che dal 2021 è intitolato alla memoria di Walter Bussolari (la storica voce della manifestazione), si giocherà dal 18 giugno al 18 luglio. Un giorno prima (17 giugno) scatterà il torneo femminile che si chiuderà il 28 giugno.

Il terreno di gioco sarà sempre lo stesso, il campetto intitolato a Gianni Cristofori che per primo, sulle pagine proprio del nostro giornale, ospitò le cronache di un torneo che, nell’ormai lontano 1982, non pensava di diventare un appuntamento fisso non solo per Bologna, ma anche per tutti gli appassionati di pallacanestro.

E, al campo Cristofori, si ricomincerà dai numeri, importanti, della passata edizione (la quarantunesima della storia). Ben 44 le partite disputate, 400 i giocatori coinvolti e più di 40mila gli spettatori (l’ingresso all’arena è gratuito) che si sono succeduti sui gradoni del Playground. Quasi 5mila, per di più, i tifosi dell’ultima serata: segno di un entusiasmo e di una passione che ogni anno continuano a crescere.

Ai nastri di partenza, probabilmente, ci sarà Matteiplast, la squadra campione in carica che in campo ha potuto contare sulla presenza di Alberto Conti, oggi alla Fortitudo, in A2. Conti miglior giocatore della rassegna e, accanto a lui, Gioacchino Chiappelli e Gabriele Fin con un coach, Matteo Lolli, che non finisce mai di stupire. Quando comincia l’estate e il basket si divide tra i Giardini Margherita e le rassegne europee universitarie, lui vince e convince: inarrivabile.

Nel luglio dello scorso anno, la finale venne vinta da Matteiplast Ristorante Alice, 93-77 su Not in My olly Fans. Nelle fila degli sconfitti il figlio d’arte Martino Mastellari (papà Michele è stato uno dei grandi protagonisti delle prime edizioni) e Alex Ranuzzi, che ai Giardini Margherita torna sempre molto volentieri.

Un anno fa, ci fu persino una serata speciale con la presenza di Andrea Bargnani, il Mago, che è fu prima scelta assoluta dalla Nba. Ma tornando indietro nel tempo non si può dimenticare che, sul cemento dei Gardens, si è esibito anche Gimbo Tamberi, prima che l’asso azzurro del salto in alto vincesse l’oro alle Olimpiadi di Tokyo. Simone Motola, poi, l’organizzatore principe della kermesse, non ha rinunciato all’idea di riportare, ai Gardens, un’altra squadra americana, dopo la bella esperienza del 2022 con una formazione della Drew League a stelle e strisce.

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