La Virtus pronta per il tour de force. Si parte da Trento per restare al top
Basket serie A Ore 18,30: uno scontro al vertice per confermare la buona prestazione di Monaco .
La Virtus scenderà in campo a Trento alle 18,30 (diretta Dazn) nella terza giornata del campionato di serie A. Dopo la convincete vittoria di venerdì nel Principato di Monaco i bianconeri si rituffano nel panorama italiano avendo ben quella che sarà l’agenda europea della prossima settimana.
Mercoledì al PalaDozza arriva l’Alba Berlino e venerdì la Stella Rossa e questo tour de force costringerà il coach bianconero Luca Banchi a dosare con il contagocce il minutaggio dei senatori per dare spazio a chi in terra monegasca o non era neppure a referto, come Bruno Mascolo, o è stato utilizzato pochissimo come Abi Abass. Il piano partita, però, resta sempre quello: intrappolare gli avversari nella ragnatela della difesa per poter avere una vita più facile in attacco.
"Scenderemo in campo a Trento poche ore dopo la gara di Monaco – spiega Banchi in una nota del club – con la consapevolezza che servirà ripetere una partita di qualità per tener testa a una squadra che vorrà sfruttare ogni arma per confermare quanto di buono mostrato nelle prime due vittorie. L’esperienza di giocatori affidabili come capitan Forray, Biligha, Grazulis, Udom abbinata al talento dei nuovi innesti rendono Trento una squadra molto competitiva, capace di incanalare la gara su ritmi elevati spesso marchio di fabbrica delle squadre Trentine. Questo calendario ci impone impegni ravvicinatissimi, ma sarà stimolante vedere come sapremo rigenerare le nostre energie fisiche e nervose per produrre un basket qualitativamente efficace a dispetto di ritmi che si faranno ogni settimana più serrati".
Come la Segafredo anche Trento arriva imbattuta a questo appuntamento ed è quasi pleonastico dire che chi vince ha la possibilità di rendere ancora più sicuro il primato.
Tra gli assenti la V nera registrerà ovviamente Achille Polonara, il lungo anconetano che sta aspettando l’esito dei test istologici per sapere se potrà tornare in palestra nel giro di un mese o se sono necessarie altre terapie per guarire da una neoplasia testicolare.
Il gruppo ha ampiamente espresso tutta la sua solidarietà al compagno di squadra a dimostrazione di come lo spogliatoio sia molto coeso. Non che non lo fosse anche nella passata stagione, ma questi primi impegni hanno messo una evidenza una maggiore serenità e una maggiore convinzione nei propri mezzi. Arbitrano Attard, Paglialunga e Nicolini.
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