La Virtus spera in Dobric. Shengelia resta ancora out

Il serbo, che si era infortunato il 30 dicembre con Pesaro, sembra pronto. Domani nel confronto interno con Napoli rientrerà anche capitan Belinelli.

di ALESSANDRO GALLO -
27 gennaio 2024
La Virtus spera in Dobric. Shengelia resta ancora out

La Virtus spera in Dobric. Shengelia resta ancora out

Una speranza, forse qualcosa di più, per rivedere Ognjen Dobric domani, nella gara con Napoli. Un’addizione importante per un gruppo scottato a Istanbul, dalla partita con il Fenerbahce e pronto a riaccogliere al proprio interno capitan Marco Belinelli, rimasto in patria per essere accanto alla moglie Martina e alla piccola Deva Vittoria, secondogenita di casai.

Niente da fare per Toko Shengelia, che deve rimettere in sesto il suo corpo, per tornare a essere quello che è stato nei primi mesi della stagione, non solo un leader per la Virtus, ma anche uno dei migliori giocatori di Eurolega.

Il rientro di Dobric (fuori dal 30 dicembre, distorsione alla caglia accusata nella gara con Pesaro) sarebbe importante per diversi motivi. Perché nessuno, forse, ha le sue letture difensive, anche nei raddoppi. Perché serve un’alternativa nel settore esterni. E perché il lettone Rihards Lomazs, che Banchi conosce benissimo come ct di quella Nazionale, fatica ancora a entrare nei meccanismi bianconeri. Banchi l’ha lanciato nel quintetto iniziale a Varese, gli ha concesso qualche chance in riva al Bosforo, ma il rendimento è lontano da quello che si aspetta una Virtus che è terza in campionato e in Eurolega. Il rientro di Dobric, per di più, sarebbe fondamentale in una settimana che si preannuncia durissima per la Virtus. Domani la gara alla Segafredo Arena con Napoli e poi in rapida successione due gare di spessore contro la nobilità dell’Eurolega.

Prima la trasferta in Catalogna con il Barcellona per provare a inserirsi al secondo posto, poi il match interno con il Partizan Belgrado degli ex Kevin Punter e Jaleen Smith. Senza dimenticare, fuori dal campo, il ruolo di Zoran Savic e quello di Sasha Danilovic.

Le altre gare: Alba-Stella Rossa 89-80; Maccabi-Panathinaikos 90-75; Real-Olympiakos 90-85; Bayern-Villeurbanne 64-76, Efes-Monaco 78-80; Baskonia-Valencia 62-77; Partizan-Zalgiris 81-72; Milano-Barcellona 74-70.

La classifica: Real Madrid 40; Virtus Bologna e Barcellona 30; Panathinaikos e Fenerbahce 28; Maccabi e Monaco 26; Olympiacos, Baskonia, Valencia e Partizan 24; Milano 20; Stella Rossa ed Efes 18; Kaunas 14; Alba e Villeurbanne 10.

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