Virtus Missione compiuta: sorrisi e primato
I bianconeri sempre in controllo contro Cremona. Giallo Graham: l’esterno prima dice sì alle proposte del club, poi declina l’invito

Isaia Cordinier, uno dei migliori in campo, insieme con il totem Toko Shengelia, complimentato dai compagni Marco Belinelli e Achille Polonara (Ciamillo)
Virtus Bologna 81 Cremona 63
SEGAFREDO : Cordinier 12, Belinelli 14, Pajola 3, Visconti 3, Shengelia 15, Hackett 2, Grazulis 5, Morgan 9, Polonara 14, Diouf 4, Akele, Tucker. All. Ivanovic.
CREMONA: Ivanovskis ne, Willis 7, Jones 9, Davis 16, Conti, Zampini 2, Nikolic, Poser 2, Lacey 11, Venturini ne, Dreznjak, Owens 16. All. Brotto.
Arbitri: Sahin, Paglialunga, Nicolini.
Note: parziali 23-13; 41-32; 61-55. Tiri da due: Bologna 18/32; Cremona 17/39. Tiri da tre: 9/28; 7/24. Tiri liberi: 18/22; 8/12. Rimbalzi: 39; 34.
Una Virtus appesantita dalle fatiche di Eurolega batte Cremona andando così a completare il quartetto che guida la classifica. La mancanza di un rendimento costante da parte dei bianconeri consente agli ospiti di tenere viva una partita dove il gioco prodotto non è stato particolarmente brillante facendo lo slalom tra un errore e l’altro.
La V nera si presenta a questo posticipo priva di Will Clyburn e di Ante Zizic e, almeno da questo punto di vista, ci sono delle novità. Il centro croato dovrebbe restare out per quattro settimane. Per questo, se non dovessero emergere complicazioni, il club ha deciso di non cercare un sostituto sotto canestro.
Diverso il discorso per l’alternativa, almeno numerica, a Clyburn. Il club, che ha avviato le ricerche già da alcune settimane, aveva individuato la figura adatta in Devontè Graham, play-guardia di 185 centimetri, con un passato tra Nba e G-League. L’intesa era stata trovata, poi il giocatore, che aveva già detto no al Real Madrid, si è chiamato fuori. Adducendo come motivazione la situazione di classifica della Virtus non particolarmente brillante in Eurolega e preferendo così restare negli Stati Uniti.
Tornando alla partita la Virtus parte forte andando sul 27-13, poi Cremona si avvicina fino al -4 (27-23), ma non va oltre. Matt Morgan firma il nuovo +14 (52-38), ma c’è un nuovo sussulto lombardo (61-55). Nonostante l’arrabbiatura di Ivanovic, le sbavature non accennano a diminuire per cui ai bianconeri non resta che affidarsi alla premiata coppia formata da Toko Shengelia e Isaia Cordinier. Dalla lunetta il georgiano, di gran lunga il migliore, firma il + 15 (75-60) e a 3’10” questo vantaggio è sinonimo di vittoria.
Giovedì alla Segafredo Arena, per l’Eurolega, arrivano i ’principi’ del Monaco.
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