Scatto Virtus Vuole partire col piede giusto

Alle 20.45 gara 1 di semifinale: alla Segafredo Arena arriva Venezia. Banchi: "Sarà un duello combattuto ed equilibrato, siamo pronti"

di MASSIMO SELLERI -
24 maggio 2024
Scatto Virtus Vuole partire col piede giusto

Scatto Virtus Vuole partire col piede giusto

Parte questa sera (ore 20.45 diretta Dmax) la serie semifinale tra la Virtus e Venezia. Si gioca alla Segafredo Arena con i bianconeri che potranno contare sul sostegno del proprio pubblico, un fattore che in questi playoff ha condizionato parecchio il rendimento dei bianconeri che anche grazie alla spinta dei loro tifosi hanno trovato l’energia necessaria per eliminare Tortona in un quarto di finale che aveva preso una brutta piega. Anche nel caso della Reyer ci è voluta gara 5 per avere la meglio su Reggio Emilia, con i biancorossi che hanno avuto il pallino per eliminare i veneti e che alla fine hanno avuto nella stanchezza uno dei principali avversari. Il fatto che entrambe le formazioni abbiano penato parecchio per far rispettare i valori della regular season dimostra quanto il post campionato sia sempre una storia diversa rispetto a quello che succede durante la fase di qualificazione.

"Affrontiamo questa serie – spiega il coach della V nera Luca Banchi in una nota del club – con il compito di produrre gare dall’alto contenuto tecnico e agonistico. La Reyer ha saputo conquistare la serie precedente grazie ad un basket che esalta le loro grandi individualità ed un collettivo capace di competere ad ogni livello, valori espressi durante l’intera stagione che li ha visti costantemente ai vertici della classifica. Abbiamo utilizzato il poco tempo trascorso dall’ultima gara per raccogliere energie ed idee con la volontà di canalizzare i nostri sforzi in un duello che si preannuncia combattuto ed equilibrato".

Nelle fila dei bianconeri sarà ancora assente Iffe Lundberg in uno spogliatoio dove il virus influenzale sembra finalmente essere stato debellato. L’assenza dell’esterno danese ha comunque un peso importante in un gruppo dove le regole italiane costringono sempre a tenere almeno due giocatori stranieri in borghese e viste l’infermeria e il rendimento dei singoli questa esclusione interessa due piccoli. L’assetto con Jordan Mickey fino a qui ha dato maggiori garanzie, anche se mettere a referto cinque lunghi può creare un problema di abbondanza e alla fine rischia di penalizzare soprattutto un centrone come Zizic. L’incontro di martedì sera ha anche evidenziato come Mascolo possa sempre aiutare in regia, dando la possibilità a Banchi di dare anche solo qualche minuto di respiro ad Hackett e Pajola. Buona parte del sistema virtussino passa dalla difesa, un aspetto del gioco che viene facilitato quando l’attacco seleziona la migliore soluzione possibile. Un aspetto che assume una importanza maggiore quando si affronta un avversario come Venezia che cerca spesso una soluzione rapida sfruttando le abilità dell’esterno statunitense Rayjon Tucker, su cui pare essersi posato l’interesse della Virtus per la prossima stagione e dell’ex Marco Spissu.

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