Virtus, capitan Belinelli suona la ricarica: "Con l’Efes sarà dura, ma vogliamo vincere"
I suoi 24 punti non sono bastati con il Maccabi: ora Marco cerca di spronare i compagni per trovare il riscatto stasera a Istanbul
Ricaricare le pile a tempo di record per presentarsi nelle migliori condizioni possibili all’appuntamento di questo pomeriggio (ore 18.30 diretta Sky) quando la Segafredo sarà impegnata a Istanbul sul campo dell’Efes.
La gara di mercoledì a Belgrado ha chiarito un aspetto che fotografa perfettamente l’attuale momento dei bianconeri. Chi ha avuto la possibilità di riposare in campionato, è il caso di Marco Belinelli, ha sfoderato una prestazione di altissimo livello contro un avversario a cui è stata data la possibilità di giocare a ritmi alti, mentre tutti gli hanno tirato il fiato finendo la benzina tra il primo e il secondo tempo. Il risultato è che il capitano della V nera ha chiuso l’incontro con 24 punti segnati, un bottino che però non è bastato per colmare il gap tra le due squadre. Come già sperimentato nella passata stagione, in Eurolega i solisti non bastano, ma serve che tutta la squadra dia un contributo appoggiandosi a quelli che sono comunque i suoi punti di riferimento.
Il problema si ripropone oggi con la differenza che i vari Shengelia, Hackett, Dunston, e lo stesso Belinelli avranno una gara in più nella testa e nelle gambe e, quindi, l’effetto stanchezza potrebbe prolungarsi.
"L’Efes è sicuramente una squadra molto pericolosa – spiega il Beli –, gioca una una bella pallacanestro ed è una squadra diversa rispetto alla gara di andata. Presentano un roster differente, probabilmente con qualche infortunio, però giocano bene, una pallacanestro aggressiva e veloce. In trasferta le cose si faranno un po’ complicate per noi, ma nonostante ciò faremo di tutto per partire bene fin da subito, ci attende un match duro sia mentalmente che fisicamente. Cercheremo di dare il massimo per tornare a casa con una vittoria".
Restando alla partita del girone d’andata, alla Segafredo Arena i bolognesi si imposero con il risultato di 93-81, un successo che arrivò grazie a una prestazione superlativa del lungo georgiano Toko Shengelia. Dopo la ventesima giornata della fase di qualificazione, i turchi occupano il quindicesimo posto in classifica in compagnia di Kaunas e questa gara per loro è una sorta di ultima chiamata per provare ad agguantare un posto rincalzo nei play-in.
A rovescio i bianconeri sono secondi in graduatoria insieme al Barcellona e dovranno dimostrare di aver imparato dalla lezione di mercoledì per cui, se le cose non andranno nel migliore dei modi, dovranno evitare la piega da brutta diventi pessima cercando di difendere almeno il +12 della differenza canestri.
Vedremo anche se al Sinan Erdem Sports Hall ci sarà il definitivo rientro di Jordan Mickey. Il centro statunitense sta viaggiano con il resto della squadra ma mercoledì a Belgrado contro gli israeliani non è andato neppure a referto non essendo ancora del tutto pronto. Non ci sarà, invece, Ognjen Dobric che avrà bisogno ancora di un paio di settimane prima di poter tornare in gruppo e riprendere gli allenamenti con il resto della squadra. Arbitrano Difallah, Nedovic e Cortes.
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