Virtus, col Bayern serve una prova da giganti. Shengelia: "Contiamo molto anche sui tifosi"
All’Unipol Arena arrivano i tedeschi che hanno l’attacco più prolifico del torneo. Dopo il successo a Belgrado, la V nera cerca il bis
Quello di questa sera (ore 21 diretta Skysport) all’Unipol Arena contro il Bayern Monaco è un impegno che la Virtus non può permettersi di sbagliare. Siamo alla sesta giornata della fase di qualificazione di Eurolega e i bianconeri hanno vinto solo una partita nei precedenti cinque impegni. Per tenere viva la speranza di centrare l’obiettivo stagionale dei playoff occorre cambiare questa tendenza, dando anche continuità all’impresa di mercoledì scorso quando la Segafredo è riuscita a violare il campo del Partizan Belgrado. Anche per l’impegno contro i tedeschi non sarà a disposizione Alessandro Pajola, ancora alle prese con un noioso infortunio alla schiena rimediato nell’incontro che dieci giorni fa si è disputato nel Principato di Montecarlo, e questo è sicuramente un problema per Luca Banchi. "Nelle prime uscite stagionali – spiega il coach della V nera in una nota del club – il Bayern ha già mostrato tutto il proprio potenziale che offensivamente lo rende l’attacco più prolifico dell’intera Eurolega. Avremo il compito di indirizzare la gara su ritmi a noi più congeniali, imponendo concentrazione, fisicità e combattività per battere un avversario di tale portata".
Ed è proprio su questo aspetto del gioco che l’assenza del play anconetano potrebbe farsi sentire, essendo difensivamente il più efficace tra gli esterni virtussini. Rispetto alla gara di sabato a Cremona rientra nel gruppo Toko Shengelia che, insieme a Will Clyburn in notevole crescita nelle ultime uscite, si sta confermando uno dei principali punti di riferimento per l’intera compagine bolognese. "Fino ad ora i nostri avversari – a parlare è Shengelia – sono stati una delle squadre più in palla di queste prime gare: stanno giocando molto bene e si stanno esprimendo al meglio in tutti i ruoli. Dal punto di vista offensivo sono molto pericolosi e quindi la nostra difesa dovrà essere attenta. In attacco dovremo passarci molto la palla, giocando di squadra per 40’. Spero che i nostri tifosi possano aiutarci così da rendere il fattore campo un punto a nostro favore". Il sostegno dei tifosi è una vera certezza per la squadra di Banchi. Tra l’altro ritroveranno sulla loro strada l’arbitro ucraino Borys Ryzhyk che nella finale scudetto 2021/22 accese una serie infinita di polemiche per una sua presunta esultanza dopo una tripla di Milano. La sua doppia designazione in quella serie fu inopportuna per diversi motivi, a partire dal fatto che le sue dichiarazioni precedenti a quella serie mettevano in dubbio la sua imparzialità. Comunque siano andate le cose oggi sarà nella terna di una partita comunque delicata per la V nera, anche se non è la prima volta che torna a dirigere una gara dei bolognesi. Un po’ più di attenzione verso questi aspetti non avrebbe guastato soprattutto per una organizzazione che ha l’ambizione di essere superiore agli organi federali internazionali proprio curando questi aspetti che rischiano di minare lo spettacolo.
Gli altri due arbitri sono Latisevs e Celik, mentre sarà ancora indisponibile il centro della V nera Devontae Cacok.
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