Virtus Prima la Reyer, poi l’esordio di Holiday
Basket serie A Ore 19: Venezia alla Fiera. Justin ha firmato il contratto, venerdi il possibile debutto. L’Eurolega a 20 club, la V nera c’è

Justin Holiday durante una seduta di allenamento alla palestra Porelli (Virtus)
La squadra che si ribella alle avversità, la Virtus, trova un alleato. Non oggi con Venezia, non mercoledì con il Partizan. Forse venerdì con Parigi, sempre in Eurolega. Più probabilmente domenica prossima, in campionato, con Tortona, ultimo test prima della Coppa Italia. Prima ancora di scendere in campo, con le tossine post-Istanbul, la Virtus scopre di poter contare su Justin Holiday. Il giocatore partirà oggi per gli State per ritirare il visto di lavoro e rientrare a Bologna, appunto, in tempo per affrontare o Parigi in Eurolega o Tortona in campionato. Classe 1989, Justin ha sottoscritto un accordo di tre mesi, per sostituire Will Clyburn. Ma il club ha tenuto una finestra aperta per estendere l’accordo fino alla fine di questa stagione. Alle spalle 703 partite nella Nba, l’anello conquistato con Golden State nel 2015 e la voglia di dimostrare di essere integro e pronto a lottare.
"Sono felice di entrare a far parte di questa squadra, di questo club e di questa città. Non vedo l’ora di iniziare a giocare per i tifosi della Virtus e vincere con loro". L’ingaggio di Justin, così come l’apertura dell’Eurolega alla Virtus – nella prossima stagione i club dovrebbero salire a 20 – va subito archiviato perché oggi, alle 19, alla Segafredo Arena, c’è un match da vincere.
Dall’altra parte del campo la Reyer Venezia, che vale molto di più della posizione di classifica attuale. La Virtus, per di più, deve fare i conti non solo con le assenze di Clyburn e Zizic, ma anche con la stanchezza della quale, però, coach Ivanovic non vuole sentire parlare.
La stanchezza, per chi gioca in Eurolega, e la Virtus lo sa da alcune stagioni, significa salire e scendere da un aereo, allenarsi meno e arrivare alla domenica... Stanchezza o meno, però, la Virtus ha fatto di necessità virtù: gioca sempre alla morte e non molla mai.
In questo senso la mano del coach montenegrino si vede e si sente. Ma andranno dosati gli sforzi, perché gli impegni sono molteplici. E Toko Shengelia, uno dei leader del gruppo, difficilmente potrà replicare la partita mostruosa di Istanbul, nella quale ha toccato il top, almeno a livello di Eurolega, con 35 punti e 39 di valutazione.
Detto che arbitrano Attard, Bongiorni e Pepponi, ecco il commento di Daniele Parente.
"A meno di 48 ore dall’impegno di Istanbul abbiamo davanti una sfida molto importante. Ci troveremo di fronte a un roster molto fisico, il nostro primo obiettivo dovrà essere recuperare le energie per fronteggiare e pareggiare il loro livello di fisicità. L’impatto sarà determinante perché la Reyer può alternare diversi tipi di quintetti. La chiave sarà giocare al nostro ritmo, gestendo al meglio le risorse fisiche e mentali".
Le altre gare: Reggio Emilia-Cremona 78-51; Trieste-Tortona 86-71; Napoli-Brescia; Scafati-Sassari; Pistoia-Treviso; Olimpia Milano-Varese; Trento-Trapani.
La classifica: Trapani, Brescia e Trento 26; Virtus Bologna 24; Olimpia Milano, Reggio Emilia e Trieste 22: Tortona 20; Reyer Venezia 16; Sassari e Treviso 14; Varese 12; Scafati, Pistoia, Cremona e Napoli 8.
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