Virtus, Shengelia e Belinelli le certezze. Ma il gruppo deve sbloccarsi in Eurolega

Unipol Arena Alle 20,30 arriva il Maccabi. Banchi: "ll calendario ci condiziona, occorre produrre una prestazione di alto profilo"

di MASSIMO SELLERI -
8 novembre 2024
Virtus, Shengelia e Belinelli le certezze. Ma il gruppo deve sbloccarsi in Eurolega

Toko Shengelia, 33 anni, la Virtus e il coach Luca Banchi non possono fare a meno dell’esperienza e della determinazione del lungo georgiano (Schicchi)

In Virtus si respira un cauto ottimismo. Nell’arco di quattro giorni la squadra ha infilato due vittorie consecutive in campionato, ma il vero esame la formazione di Banchi lo sosterrà all’Unipo Arena (20,30 diretta Sky Sport) quando arriverà il Maccabi. In Eurolega i bianconeri sono a caccia del primo successo casalingo che avrebbe anche l’effetto di tenere viva la speranza di agganciare uno degli ultimi posti a disposizione per i playoff. Uno dei motivi per cui si ha l’impressione che all’orizzonte ci sia un po’ più di sereno è legato al fatto che lentamente il capitano Marco Belinelli sta tornado a essere un punto di riferimento per la squadra. Pur litigando con il canestro domenica contro Treviso è stato servito con continuità dai compagni mentre le cose sono andate molto meglio mercoledì contro Tortona.

Anche oggi lo staff tecnico non potrà fare affidamento su Daniel Hackett, out per una distorsione alla caviglia, ma se la coppia formata da Shengelia e Belinelli torna a esprimersi ai livelli della passata stagione allora la V nera ha già risolto buona parte dei problemi sebbene gli israeliani siano uno dei peggiori clienti che i bianconero potessero incontrare in questa fase.

"Seppur condizionati da un calendario che impedisce adeguati tempi di preparazione e di recupero – spiega Banchi in una nota del club –, affronteremo la gara interna contro il Maccabi con l’urgenza di disputare una prestazione di alto profilo. I nostri avversari hanno confermato nell’ultimo successo casalingo contro il Real Madrid, di essere compagine di altissimo livello, una squadra costruita attorno alla creatività dei loro esterni, alla fisicità e all’atletismo di centri che dovremo essere bravi a contenere, soprattutto a rimbalzo".

Matt Morgan è una delle sorprese più positive in questo inizio travagliato, almeno a livello europeo, della Virtus. Quello che il play paga a livello fisico lo recupera con l’intelligenza di chi riesce a tenere in ritmo i compagni pur prendendo e infilando diversi tiri dalla lunga distanza.

"Sappiamo che affronteremo una gara importante – dice Morgan –, dobbiamo scendere in campo con questa consapevolezza. Avremo bisogno dei nostri tifosi, della loro spinta, della loro presenza e del loro calore, mentre noi dovremo giocare duro per 40’ con senso di urgenza".

Il Maccabi registra l’assenza dell’esterno Tamir Blatt, mentre l’ala Wenyen Gabriel Wenyen Gabriel non è ancora sceso in campo in questa stagione, come del resto sta facendo il centro statunitense Devontae Cacok. Arbitrano Garcia, Bissang e Lezcano.

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