Virtus Toko presente, adesso si fa sul serio

Nessun intoppo nella prima fase della preparazione estiva della Virtus. Mercoledì è arrivato sotto le Due Torri il lungo georgiano Toko Shengelia che ieri ha regolarmente svolto le visite mediche. Il tormentone che ogni estate lo vede protagonista si è riproposto anche quest’anno, ma alla fine né il club né il giocatore sono usciti dal contratto pur avendone le possibilità. La società bianconera durante i primi mesi della nuova stagione cercherà di convincerlo a prolungare il suo attuale contratto spalmando su più anni il suo attuale ingaggio contando sul fatto che fino a qui l’operazione non è riuscita perché non ci si è guardati negli occhi ed è mancata la necessaria franchezza.

Del resto anche sulla proprietà della V nera ci sono state parecchie voci, ma alla fine l’assetto è rimasto quello dell’anno scorso anche se il vice presidente Carlo Gherardi è molto più coinvolto nella vita del club e sta cercando tra l’imprenditoria bolognese nuovi soci che rilevino le quote del presidente Massimo Zanetti. Si è passati da chi raccontava che il direttore generale Paolo Ronci era volato alla final four di Eurolega di Berlino per piazzare il giocatore ad una delle società che partecipano al massimo campionato europeo, al volerlo trattenere a tutti i costi nonostate la sua conferma consumi una buona fetta del budget. In mezzo ci sono state mille suggestioni, ma quello che è importante è che vesta ancora la maglia numero 21. Per come è conformata la nuova squadra e in attesa che Devontae Cacok si rirprenda definitivamente dal lungo infortunio, gli toccherà anche di sgomitare sotto canestro, cosa che ha già fatto in passato senza tirarsi indietro. Sulla carta il vero tallone d’Achille della Segafredo potrebbe essere proprio in quella posizione del campo, dato che lì solo Ante Zizic ha l’esperienza necessaria per duellare con gli altri avversari continentali. Almeno per i primi tempi si andrà avanti con questo assetto, poi si tireranno somme dato che la richiesta di una licenza pluriennale all’Eca per avere la cetezza di partecipare per più stagioni all’Eurolega deve essere sostenuta anche dai risultati sportivi e dalla presenza del pubblico nell’impianto.

Domani la squadra si ritroverà per il primo giorno di raduno e saranno tutti presenti a parte Isaia Cordinier che si aggregherà al gruppo entro la fine del mese. Gli infortunati Cacok e Andrejs Grazulis continueranno a svolgere il rispettivo lavoro differenziato. Il classico allenamento a porte aperte con i tifosi che sono invitati ad assistere ai lavori bianconeri è previsto per il pomeriggio di lunedì, giorno in cui riaprirà la campagna abbonamenti.